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Frutta in regalo: dai kaki in Romagna alle mele in Norvegia

Iniziative che sui social hanno fatto il pieno di like

Girando d'autunno per le campagne romagnole capita spesso e volentieri di imbattersi in campi colorati d'arancione. Kaki lasciati sugli alberi e nemmeno raccolti. Parliamo in generale di piccoli appezzamenti, di impianti ormai datati: ma c'è chi li offre. A gratis.

Un'idea rilanciata su Facebook che ha fatto il pieno di like. Un piccolo tavolino vicino alla recinzione di casa e i frutti lasciati li sopra, vicino all'invito a servirsi. Certo, c'è chi fa notare come sia un peccato che non ci sia mercato per questi kaki ma, piuttosto che farli marcire sugli alberi, sempre meglio offrirli.

Un po' la filosofia che aveva seguito nelle scorse settimane una donna in Norvegia. Troppe mele nel suo frutteto e così, non sapendo più dove metterle, ha pensato di regalarle ai vicini. In un modo molto originale: sacchetti appesi alla recinzione di casa, così tutti i passanti potevano prenderle. Sempre gratuitamente.