Asia Fruit Logistica parte a razzo

Espositori italiani soddisfatti del primo giorno di fiera. I commenti

Asia Fruit Logistica parte a razzo
Tanti appuntamenti, numerosi visitatori qualificati dai principali Paesi del continente, interesse diffuso per il Made in Italy: "buona la prima" per Asia Fruit Logistica 2018 che in attesa della giornata clou, quella odierna, è partita con il piede giusto. Al World-Expo Center di Hong Kong, "vetrina" privilegiata per le aziende di 46 diversi Paesi, sono attesi oltre 13mila operatori specializzati da 70 Paesi. "La giornata inaugurale è andata meglio delle aspettative - spiega Bianca Bonifacio, responsabile internazionalizzazione di Cso Italy - la nostra collettiva è stata affollata fin dalle prime ore e gli incontri B2b, grazie anche alle delegazioni provenienti da Taiwan, Cina, Malesia, Singapore, coordinate dall'Ice, si sono protratti per tutta la giornata". 

"A differenza di altre fiere di settore asiatiche, questa è una kermesse dall'ampio respiro e il forte contenuto internazionale - prosegue Bonifacio - che consente di avere rapporti di business con i principali Paesi di quest'area. E l'impressione è che, anno dopo anno, migliori. Basti pensare che alle 10, orario di apertura, c'era ressa per entrare. La giornata più importante dovrebbe peraltro essere quella di domani (oggi per chi legge, ndr)".



L'elenco degli espositori italiani, è nutrito: Abl, Adfruit, Alegra, Apofruit, Assomela, B&B Frutta, Castellari, Civ, Consorzio Melinda, Cso, European Fruit Group, Evelina, From, Fruit Med, Idm Suedtirol, Infia, Isolcell, Jingold, Joinfruit, Kingfruit, La Trentina, Marvil, Mazzoni, Morando, Natura Società Agricola, Naturitalia, Nord Ovest, Novafruit, Origine, Perfrutto, Pnd, Raytec Vision, Retarder, Rk Growers, Selimex, Sorma, Teco, Tropical Food Machinery, Turatti, Tr Turoni, Unitec, Ut Instruments, Vip, Vog.

Rispetto allo scoro anno, però si nota qualche defezione. "Probabilmente é venuto a mancare qualche contributo, non credo in un calo d'interesse della fiera", commenta l'esponente di Cso Italy.

“Asia Fruit Logistica - dice Giulia Montanaro di Assomela, presente a sua volta con una “collettiva” - è stata subito molto frequentata e la qualità degli operatori è davvero elevata. Soddisfatte le realtà che fanno riferimento al nostro spazio, cioè Vip, Vog, Melinda, La Trentina e From e ottimismo per il prosieguo della rassegna, tanto più che storicamente il secondo giorno è quello con l'affluenza maggiore”.

"Come primo giorno - dice Ilaria Turatti dell'omomino gruppo veneto specializzato in macchinari - è andata veramente bene. Moltissime le visite, la maggior parte delle quali concrete".

Enrico Turoni, presidente di Ut Instruments, ha notato invece dal suo stand una “mattinata al di sotto delle aspettative e un pomeriggio con più gente ma, nel complesso, meno ressa dello scorso anno: forse sono aumentati gli spazi e i visitatori sono più sparpagliati”.



Sono 27 gli stand di nazioni presenti in fiera: Argentina, Australia, Azerbaijan, Gran Bretagna e Irlanda, Canada, Cile, Cina, Costa Rica, Ecuador, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Italia, Corea, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Pakistan, Perù, Sudafrica, Spagna, Taiwan, Turchia, Ucraina, Uzbekistan, Stati Uniti e Vietnam. Tra le new entry, Uk e Irlanda, che puntano su mele e ciliegie. All'esordio anche Uzbekistan e Azerbaijan.

Ampio spazio ai prodotti freschi, al marketing e alla tecnologia che sta trasformando la filiera: tra i protagonisti il gruppo Unitec che presenta Blueberry Vision 2, dedicato ai mirtilli, tra i frutti più gettonati nel continente. "L’Asia - ha dichiarato il vice presidente e direttore commerciale di Unitec, Luca Montanari - è per noi un mercato di riferimento molto importante che importa prodotti ortofrutticoli con standard di qualità e affidabilità altissimi". 

Ieri, in fiera, è stata lanciata Omnifresh: dopo la firma avvenuta a Milano alla fine dello scorso mese di giugno, i gruppi Rivoira, Rk Growers e Vip Val Venosta hanno presentato ufficialmente la joint venture per la gestione esclusiva e congiunta dei mercati asiatici (Hong Kong, Singapore, Malesia, Indonesia, Cina, Vietnam, Taiwan, Tailandia, Corea e Giappone). 

Assegnati inoltre gli “awards”, che hanno premiato il Chilean Cherry Committee-Asoex, l'importatore indiano Ig International, il rivenditore indonesiano Ranch Market e la società statunitense Dalton Thomas. Asia Fruit Logistica chiuderà i battenti domani, venerdì 7 settembre.

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