Attualità
In Bulgaria il biologico vale oltre 51 milioni di euro
Secondo quanto comunicato dagli esperti della Fondazione per l’agricoltura biologica Bioselenae dall’Agenzia Ice-Ita di Sofia, negli ultimi 10 anni, in Bulgaria, si osserva un forte sviluppo del biologico. Nel 2004 il Paese contava circa 200 bio-produttori, mentre oggi sono circa settemila, con un giro d’affari che supera i 51 milioni di euro l’anno.
Tra i principali problemi per il settore, la regolamentazione e i controlli degli organismi competenti che, secondo la Corte dei Conti, non garantiscono del tutto i diritti dei consumatori. A questo proposito presto gli operatori del settore saranno tenuti ad adeguare i processi produttivi ai requisiti del nuovo regolamento europeo relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici (Reg. Eu 2018/848 del 30.05.2018), in vigore dal 1° gennaio 2021. Un provvedimento che mira a colmare le lacune nel sistema di controllo e ad allineare i sistemi di certificazione, oltre a rendere più facile il passaggio all’agricoltura biologica per i piccoli agricoltori, riducendo i costi di ispezione e certificazione e il relativo onere amministrativo.
Fonte: Alimentando