Basilico in aeroponica, nuovo impianto in Toscana

Basilico in aeroponica, nuovo impianto in Toscana
La Cooperativa Parvus Flos 1999 ha inaugurato a Radicondoli, in provincia di Siena, un innovativo impianto per la coltivazione del basilico fuori suolo, a radice libera senza substrato (o metodo aeroponico). 

L'investimento rientra nell’ambito del Piano integrato di filiera (Pif) della regione Toscana n° 50 “Per lo sviluppo sostenibile delle aziende ortofrutticole toscane”, progetto sottomisura 16.2 - Innovazione nell'Ortofrutta (Inno), finanziato dal Psr 2014/20 della regione Toscana. 

All’open day, organizzato per condividere i primi concreti risultati di questo Pif, si è potuto osservare l’avvenuto trasferimento tecnologico di quanto ottenuto dalla fase di sviluppo pre competitivo dell’impianto, sottoscritta dal 2016 tra la società Edo Radici Felici e il dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali e dell’Università di Pisa. Molti i presenti, tra cui gli attori principali del progetto: il direttore di Tirreno Fruit srl, capofila del progetto, Daniele Bartolomei insieme a Maurizio Tagliazucchi, responsabile marketing, il direttore della Cooperativa Parvus Flos 1999 Massimo Rossetti (presente anche in qualità di Presidente del Consorzio Ori di Toscana), Amedeo De Napoli accompagnato da una folta rappresentanza di aziende agricole aderenti al Consorzio stesso. 
Presenti anche Duccio Cioni del Monte dei Paschi di Siena, Simonetta Bolognesi di Cooperfidi Italia con i suoi collaboratori, il direttore del Disaaa-a di Pisa Alberto Pardossi accompagnato dai colleghi Luca Incrocci, Fernando Malorgio e da alcuni tecnici e borsisti del Dipartimento, il perito agrario Roberto Natali di Asia (Associazione Sviluppo Imprese Agricole) di Pescia che ha fornito il supporto progettuale al piano di sviluppo, la società Edo Radici Felici al completo, l’ingegnere Andrea Mariani di Idroterm Serre.

Lo scopo del progetto, e in particolare della sottomisura 16.2, era quello di realizzare, in una porzione di serra esistente, un innovativo impianto idroponico a basso impatto ambientale grazie all’uso della energia geotermica al posto dei combustibili fossili, con un ridotto uso di fungicidi e insetticidi a seguito di un controllo avanzato del clima interno e all’uso della lotta biologica, dotato di un sistema aeroponico a ciclo chiuso che permettesse di risparmiare acqua e nutrienti rispetto alla tecnica colturale tradizionale.

La prova comparativa di produzione di basilico effettuata presso il dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Pisa, iniziata nel mese di luglio 2017 e della durata di un anno, utilizzando un impianto prototipo del sistema aeroponico (fornito dalla ditta Edo Radici Felici) e il sistema di coltivazione in vaso a ciclo chiuso utilizzato dall’azienda Parvus Flos, ha dimostrato una buona produzione quali-quantitativa di basilico durante tutto l’anno, con un aumento della produzione del 75% rispetto alla coltivazione su substrato.


Comparazione della produzione di basilico ottenuta in aeroponica o in vaso (substrato torba pomice 30:70). Periodo sperimentale: 10 luglio 2017-10 luglio 2018 presso Disaa-a di Pisa. 
 
Questo impianto, altamente tecnologico, misura in tempo reale: ph, conducibilità elettrica, temperatura, umidità relativa, radiazione luminosa ed è dotato di un sistema di disinfezione della soluzione nutritiva a raggi ultravioletti. Nel proseguo, al fine di valutarne gli apporti produttivi, è prevista l’implementazione dell’impianto con l’installazione di lampade a led specifiche (solo in una porzione), fornite dalla Edo Radici Felici in collaborazione con C-Led del Gruppo Cefla e installate dalla Idroterm Serre.

Fonte: Ufficio stampa Edo Radici Felici