Attualità
Ricerca, protocollo d'intesa tra Italia Ortofrutta e Crea
Italia Ortofrutta-Unione nazionale ed il Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, hanno recentemente sottoscritto un protocollo di intesa che farà da cornice alle attività di ricerca e sperimentazione promosse dall'Unione e dalle Op associate e che già nell'immediato sarà attivato per consentire il trasferimento di conoscenze e di innovazione all'interno del settore ortofrutticolo.
Il percorso intrapreso dai due partner è finalizzato a dare una risposta ai fabbisogni di innovazione espressi dal settore per accrescere la competitività dei nostri prodotti sui mercati e che oggi non può più prescindere dall'introduzione di nuove soluzioni nei processi produttivi e distribuitivi che consentano di soddisfare pienamente le richieste in continua evoluzione di un consumatore mutevole e sempre più esigente.
"Vista l'attualità del tema, il motivo che ci ha indirizzati alla sottoscrizione di questo protocollo - afferma Vincenzo Falconi (in foto), direttore di Italia Ortofrutta - nasce dalla volontà di scongiurare il rischio che la recente direttiva ministeriale sulla misura ricerca e sperimentazione venga vissuta non come una opportunità, ma come una imposizione e che in assenza di un approccio comune, le risorse dei programmi si disperdano nei rivoli di tante iniziative autonome e slegate tra loro, andando a minare alla base le finalità e l'efficienza della misura. In ragione di ciò - continua Falconi - l'obiettivo che come Unione ci siamo dati e che intendiamo perseguire con il supporto essenziale di una struttura di ricerca pubblica di elevatissimo profilo nazionale, quale per l'appunto il Crea, è quello di individuare alcune linee di ricerca di comune interesse per i diversi comparti ortofrutticoli, su cui focalizzare le risorse disponibili con l'intento di rafforzare i programmi di ricerca e cogliere appieno le opportunità derivanti dal trasferimento di innovazione e conoscenza all'interno del settore ortofrutticolo, leva essenziale per sostenere la competitività delle nostre produzioni sui mercati nazionali ed esteri".
Fonte: Ufficio stampa Italia Ortofrutta-Unione Nazionale