Biostimolanti, Valagro e Alsia aprono laboratorio congiunto

Biostimolanti, Valagro e Alsia aprono laboratorio congiunto
Ieri Valagro, gruppo leader nello sviluppo e nella commercializzazione di biostimolanti e specialità nutrizionali per le piante, e Alsia, l'Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in Agricoltura, hanno inaugurato il laboratorio congiunto Valagro@PhenoLab presso il Centro ricerche Metapontum Agrobios (Metaponto, provincia di Matera) dell'Alsia.

La nuova struttura di ricerca è frutto di una partnership pluriennale finalizzata a combinare le competenze nel settore della fenomica del Centro di ricerche Metapontum Agrobios con il know-how di Valagro nel campo dei biostimolanti, e nasce all'interno di un accordo di collaborazione scientifica quinquennale (2015/20) che prevede un investimento complessivo di 600mila euro.

Queste risorse sosterranno l'attività di ricerca per lo sviluppo di nuove soluzioni biostimolanti in grado di rendere le colture più efficienti dal punto di vista del consumo idrico (water use efficiency), di incrementare la loro capacità di assorbire i nutrienti naturalmente presenti nel suolo (nutrient use efficiency) e di rispondere a specifici stress ambientali (freddo, eccesso idrico, ecc.). Inoltre, il laboratorio congiunto focalizzerà la propria attività sulla messa a punto di tecnologie innovative di diagnostica ed analisi che permetteranno un utilizzo sempre più mirato di input nutritivi e biostimolanti, in un'ottica di agricoltura di precisione.

Dice Alberto Piaggesi, global R&D director di Valagro: "In linea con la volontà di Valagro di soddisfare l'esigenza primaria dell'agricoltura moderna nel riuscire a coniugare produttività e sostenibilità, l'attività di ricerca congiunta di Valagro e Alsia sarà rivolta allo sviluppo di soluzioni biostimolanti innovative e tecnologie in grado di aiutare gli agricoltori a ottenere raccolti abbondanti e di qualità, ottimizzando l'uso degli input di produzione come l'acqua e i fertilizzanti, e minimizzando l'impatto ambientale delle pratiche agricole".

Per lo svolgimento dell'attività di ricerca, il laboratorio Valagro@PhenoLab potrà contare su un team di ricerca dedicato, formato da tre ricercatori del Centro Metapontum Agrobios e su una piattaforma di plant phenotyping basata sul sistema Scanalyzer 3d, in grado di accelerare e rendere più accurato il processo di analisi fenomica: la piattaforma è in grado di rilevare, in maniera automatizzata parametri morfometrici come la dimensione, il volume, l'altezza e la distribuzione della biomassa della pianta, nonché parametri colorimetrici come la colorazione delle foglie, l'analisi delle radici, il contenuto idrico e lo stato di salute della pianta. Grazie all'automatizzazione del processo di acquisizione delle immagini, sarà possibile operare su un elevato numero di piante (circa 100 piante in un'ora).

Per Domenico Romaniello, direttore dell'Alsia, "l'accordo con Valagro è il frutto di un lavoro attento, che fa leva sull'innegabile capacità dell'Agenzia di offrire in Basilicata servizi efficaci e di eccellenza anche a grandi imprese. Il nostro Centro ricerche Metapontum Agrobios di Pantanello, a Metaponto, è il nodo principale della rete nazionale PhenItaly ed uno dei nodi più importanti della rete europea di phenotyping Eppn2020. Dispone infatti dell'unica piattaforma nazionale di plant phenotyping, inserita nella road map Esfri delle infrastrutture europee di ricerca di eccellenza, all'interno del progetto Emphasis. E' qui, allora, che possono incontrarsi pubblico e privato per dare luogo ad intese ad ampio spettro, specie se sul Centro si consolideranno le politiche regionali di investimento di ricerca industriale e di potenziamento delle infrastrutture di ricerca".

Fonte: Ufficio stampa Valagro