Attualità
Promozione agroalimentare: l'Europa aumenta il budget
Cofinanziamento da 169 milioni (142 nel 2017): 8 sono per l'ortofrutta. Dead-line il 12 aprile
Venerdì scorso la Commissione europea ha aperto l’invito alla presentazione di programmi di promozione dei prodotti agricoli europei nel mercato interno e globale per il 2019.
Per cofinanziare i programmi è disponibile un totale di 169 milioni di euro, 27 milioni in più rispetto al 2017. In particolare, per il settore ortofrutticolo è stanziato un budget specifico di 8 milioni di euro, nell'ambito dei cosiddetti programmi multipli, per promuovere il consumo di frutta e verdura nel mercato interno per il loro contributo a una dieta sana. Il che rappresenta anche una risposta diretta alle difficoltà che il settore sta incontrando in conseguenza al veto russo sulle esportazioni comunitarie.
“L'Ue è il più grande produttore agroalimentare del mondo e il migliore per l’alimentare di elevata qualità – ha detto Phil Hogan, commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale - Accolgo con favore questi nuovi programmi di promozione che hanno aumentato la nostra visibilità in tutto il pianeta. Oggi i programmi di promozione alimentare hanno quasi decuplicato il budget disponibile quindi, per chi è idoneo, è il momento di presentare domanda”.
Due terzi dei fondi disponibili sono destinati alla promozione nei Paesi terzi, in particolare quelli per i quali esiste la possibilità concreta di incrementare l’export agroalimentare comunitario, quali il Canada, il Giappone, la Cina, il Messico, la Colombia e la Corea del Sud. Per i programmi rivolti al mercato interno, invece, l'attenzione sarà essere rivolta all'informazione dei consumatori su differenti regimi ed etichette di qualità, come indicazioni geografiche o prodotti biologici. I finanziamenti settoriali, infine, saranno destinati a programmi che promuovono la produzione sostenibile.
Le proposte devono essere presentate entro il 12 aprile 2018 tramite il portale dedicato. La Commissione valuterà le proposte da aprile ad agosto e annuncerà programmi approvati e beneficiari a ottobre per attivare il cofinanziamento comunitario dall’1 gennaio 2019.
La valutazione dei programmi spetta a Chafea, l'Agenzia esecutiva dell'Ue per i consumatori, la salute, l'agricoltura e l'alimentazione che fornisce ai candidati gli strumenti necessari a presentare con successo le loro proposte. Sono anche organizzate “giornate informative” in tutta Europa, la prima delle quali si terrà a Bruxelles il 31 gennaio, aperte a tutti i potenziali beneficiari.
Copyright 2018 Italiafruit News
Per cofinanziare i programmi è disponibile un totale di 169 milioni di euro, 27 milioni in più rispetto al 2017. In particolare, per il settore ortofrutticolo è stanziato un budget specifico di 8 milioni di euro, nell'ambito dei cosiddetti programmi multipli, per promuovere il consumo di frutta e verdura nel mercato interno per il loro contributo a una dieta sana. Il che rappresenta anche una risposta diretta alle difficoltà che il settore sta incontrando in conseguenza al veto russo sulle esportazioni comunitarie.
“L'Ue è il più grande produttore agroalimentare del mondo e il migliore per l’alimentare di elevata qualità – ha detto Phil Hogan, commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale - Accolgo con favore questi nuovi programmi di promozione che hanno aumentato la nostra visibilità in tutto il pianeta. Oggi i programmi di promozione alimentare hanno quasi decuplicato il budget disponibile quindi, per chi è idoneo, è il momento di presentare domanda”.
Due terzi dei fondi disponibili sono destinati alla promozione nei Paesi terzi, in particolare quelli per i quali esiste la possibilità concreta di incrementare l’export agroalimentare comunitario, quali il Canada, il Giappone, la Cina, il Messico, la Colombia e la Corea del Sud. Per i programmi rivolti al mercato interno, invece, l'attenzione sarà essere rivolta all'informazione dei consumatori su differenti regimi ed etichette di qualità, come indicazioni geografiche o prodotti biologici. I finanziamenti settoriali, infine, saranno destinati a programmi che promuovono la produzione sostenibile.
Le proposte devono essere presentate entro il 12 aprile 2018 tramite il portale dedicato. La Commissione valuterà le proposte da aprile ad agosto e annuncerà programmi approvati e beneficiari a ottobre per attivare il cofinanziamento comunitario dall’1 gennaio 2019.
La valutazione dei programmi spetta a Chafea, l'Agenzia esecutiva dell'Ue per i consumatori, la salute, l'agricoltura e l'alimentazione che fornisce ai candidati gli strumenti necessari a presentare con successo le loro proposte. Sono anche organizzate “giornate informative” in tutta Europa, la prima delle quali si terrà a Bruxelles il 31 gennaio, aperte a tutti i potenziali beneficiari.
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