Asparagi, quando la linea di pesatura fa la differenza

Agricola Baraldo: «Confezioni con perdite di peso minime, ecco quanto abbiamo risparmiato»

Asparagi, quando la linea di pesatura fa la differenza
Una questione di pochi grammi. Una precisione, però, che moltiplicata per centinaia di migliaia di confezioni può incidere considerevolmente sui risultati di un'impresa, soprattutto se il prodotto trattato è l'asparago.

Da quando l'Azienda agricola Baraldo di Pernumia (Padova) ha inserito nelle proprie linee di lavorazioni le calibratrici e le pesatrici fornite da Sgorbati Group, il ciclo di lavoro è migliorato e diventato più efficiente. Uno scatto in avanti necessario per una realtà che ha 50 ettari di asparagiaie in produzione per 350 tonnellate di prodotto da lavorare all'anno.



“Quest'anno abbiamo inserito una nuova calibratrice automatica, con doppia telecamera, che lavora tra i 10 e gli 11 quintali di prodotto all'ora”, spiega a Italiafruit News Fabio Baraldo, uno dei titolari dell'azienda. “Taglio, doppio lavaggio, 20 uscite e un'ampia possibilità di selezionare le caratteristiche degli asparagi: dimensione, colore, lunghezza, apertura dell'apice... Per noi che lavoriamo prettamente con la Grande distribuzione organizzata questo ci ha permesso di garantire un prodotto qualitativamente superiore, con la certezza di avere in confezione tutti asparagi dalle stesse caratteristiche. Se con la cernita manuale a volta capita di essere tratti in inganno, con questi nuovi sistemi automatizzati gli errori praticamente non esistono. La calibratrice Sgorbati ci ha poi permesso di risparmiare sui costi di manodopera”.



Ma è sulla linea di pesatura che l'Azienda agricola Baraldo sta ottenendo parecchie soddisfazioni. “La bilancia combinata determina i pesi di singole porzioni di prodotti in modo continuativo e le compone fino a raggiungere il peso prestabilito per una confezione”, illustra Alberto Sgorbati, responsabile commerciale di Sgorbati Group, azienda di riferimento nella produzione e commercializzazione di macchinari e linee complete per la lavorazione dei prodotti ortofrutticoli. “Grazie a un dispositivo in prossimità della bilancia, appositamente progettato, l'operazione di pesatura può essere eseguita con precisione anche a velocità elevate. Così il peso della confezione si mantiene sempre entro le tolleranze previste: qualora una pesata individuale non potesse essere associata ad una confezione, la pesata viene rinviata automaticamente con un sistema di ritorno all'inizio del sistema e combinata al ciclo successivo. Così si ha un peso della confezione sempre ottimale, un alto rendimento con ridotto impiego di manodopera e grazie al principio della combinazione non è necessario rielaborare il peso del pacco”.



“Con questa linea di pesatura le confezioni di asparagi da mezzo chilo escono con uno scarto di quattro grammi – sottolinea Baraldo – abbiamo il vantaggio di non avere perdite di peso, visto che con la linea precedente lo scarto era anche di 20 grammi. Dunque ci sono 16 grammi di differenza e visto che in un anno lavoriamo circa un milione di confezioni abbiamo calcolato che nel giro di soli tre anni ammortizzeremo il costo della macchina”.
La bilancia combinata di Sgorbati si basa sulle tecnologie Strauss, ha sei bande trasversali e 6/12 piatti di raccolta. Con l'asparago bianco processa circa 50 confezioni al minuto.

Quest'anno la stagione commerciale degli asparagi ha visto una sovrapproduzione. “Le temperature elevate hanno portato a un 25% in più rispetto a un'annata media – osserva Baraldo – e il mercato è stato invaso dal prodotto, con i prezzi che ovviamente sono scesi. Noi operiamo con la Gdo, servendo soprattutto i supermercati di Veneto, Emilia-Romagna e Trentino. Negli ultimi anni abbiamo visto una crescita dell'asparago verde rispetto a quello bianco. Sul fronte dell'export serviamo Germania, Austria e Danimarca, ma i nostri asparagi arrivano fino in Giappone, dove riforniamo un circuito gourmet di ristoranti e negozi specializzati. Da quando abbiamo il nostro sito internet devo dire che le richieste dall'estero sono aumentate: puntiamo sul web e sui social per farci conoscere”.



L'Azienda agricola Baraldo ha anche un prodotto innovativo: Cuoci Facile, asparagi bianchi pelati e pronti da mettere nel microonde, dove nel giro di 13 minuti si cuociono direttamente nella loro confezione. “E' un packaging adatto, sia come vaschetta, che come film plastico ed etichetta, ad essere utilizzato nel microonde: il risultato è come quello di una cottura a vapore – sottolinea l'imprenditore padovano – E' buono e comodo. Lo commercializziamo da tre anni, ma non è facile trasmettere il valore del prodotto: con la pelatura si perde il 22% in peso dell'asparago, i materiale del pack sono costosi e quindi è inevitabile che il prezzo salga. Ci vogliono certe condizioni affinché possa prendere piede, negli ultimi due anni con i prezzi degli asparagi bassi le condizioni non erano quelle ideali. Ma noi ci crediamo e continuiamo su questa strada”.

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