Category management per l'ortofrutta, al via il corso

Category management per l'ortofrutta, al via il corso
In un contesto di forte sviluppo delle formule distributive moderne e di rinnovato interesse del consumatore per gli alimenti vegetali, la crescita del mercato degli ortofrutticoli è sempre più legata alla capacità degli operatori di governare efficacemente, sul piano commerciale, l'innovazione di prodotto, rendendo funzionale e soddisfacente l'esperienza d'acquisto dei clienti all'interno del punto vendita.

Alla luce di questa evidenza, la società di consulenza Sgmarketing ha ideato "Il category management per ottimizzare le performance dell'ortofrutta", un programma formativo specialistico dedicato alle tecniche di vendita a libero servizio per frutta e verdura.

Giunta alla sua terza edizione, la sessione formativa si svolgerà a Bologna nelle date del 28 e 29 giugno e sarà finalizzata ad illustrare come migliorare le performance del reparto ortofrutta, utilizzando i principi del category management: dai criteri di costruzione degli assortimenti allo studio del layout e del display, dalle meccaniche promozionali alla comunicazione in-store di categoria e di prodotto.

Il programma di lavoro sarà integrato con la testimonianza qualificata dei responsabili trade marketing di Spreafico e Mutti, che presenteranno i rispettivi modelli di category management per la frutta esotica e per i derivati del pomodoro: due impostazioni applicative utili ad incrementare i risultati commerciali dei prodotti ortofrutticoli sfusi, confezionati e a più alto valore aggiunto.

Completerà la due giorni un business game finale, che permetterà ai partecipanti l'applicazione immediata delle tematiche discusse in aula ed un confronto proattivo tra differenti visioni e realtà aziendali.

Il corso, primo dei tre moduli del percorso integrato su "Innovazione e Management nella Filiera Ortofrutticola" ideato da Sgmarketing, si rivolge ai manager della produzione e della grande distribuzione organizzata desiderosi di approfondire le proprie competenze ed apprendere nuovi percorsi di valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli.

Fonte: Ufficio stampa Sgmarketing