Eima Agrimach piattaforma per il Far East

Eima Agrimach piattaforma per il Far East
Il mercato mondiale delle meccanica agricola si va polarizzando in Estremo Oriente. Dopo il formidabile exploit di Paesi come l'India e la Cina, che negli ultimi anni si sono affermati come i maggiori mercati in termini di trattrici vendute, con oltre 600mila unità medie in India e oltre 400mila unità medie in Cina, nuovi Paesi emergono in questa ampia e popolosa regione del mondo. I dati, elaborati da Nomisma sulla base delle rilevazioni Gtis, relativi alle importazioni di macchinari agricoli evidenziano tassi di crescita impressionanti proprio per i Paesi del Far East.

Nella classifica mondiale dei mercati che registrano i maggiori incrementi nelle importazioni di trattrici nel periodo dal 2010 al 2015, ai primi sette posti si trovano ben cinque Paesi dell'Estremo Oriente (Myanmar, Filippine, India, Vietnam e Cambogia) e nella classifica mondiale delle importazioni di macchine agricole operatrici i primi quattro posti sono tutti occupati da Paesi dell'Estremo Oriente (nell'ordine Myanmar, Cambogia, Filippine e Vietnam).

Questi dati – presentati al Sima di Parigi, nell'ambito della conferenza stampa organizzata da FederUnacoma – evidenziano la collocazione strategica di Eima Agrimach, l'esposizione dedicata alla meccanica agricola, organizzata da FederUnacoma e Ficci, che si terrà a New Delhi dal 7 al 9 dicembre prossimo, la sua quinta edizione biennale.

Nell'edizione 2015 la rassegna di Eima Agrimach, le industrie espositrici sono state 430 e i visitatori hanno raggiunto il numero di oltre 38mila, provenienti da tutti gli Stati dell'India, ma anche da quei Paesi della regione asiatica – come Pakistan, Iran, Myanmar, Sri Lanka, Vietnam, Cambogia, Tailandia – che rappresentano appunto per il mercato della meccanizzazione la "nuova frontiera". Nel periodo 2010/15 un Paese come il Vietnam ha visto crescere le importazioni di trattrici – secondo i dati Nomisma/Gtis – di più del 400%, raggiungendo nel 2015 i 124 milioni di dollari; nello stesso periodo le Filippine hanno segnato un incremento del 580% (41 milioni di dollari il valore nel 2015), e la Cambogia ha visto crescere l'import del 300%, con un valore 2015 pari a 38 milioni di dollari.

Incrementi vistosi si registrano anche per le macchine agricole operatrici: il Myanmar guida la classifica dei top performer a livello mondiale, con incrementi nei sei anni pari all'860% (194 milioni di dollari nel 2015), seguito dalla Cambogia (210% nei sei anni, con un valore 2015 pari a 101 milioni di dollari), quindi dalle Filippine (+190%, e un valore dell'import 2015 di 274 milioni di dollari) e dal Vietnam (+128%, e un valore 2015 di 600 milioni di dollari).

Fonte: Con i Piedi per Terra