Radicchi, il gelo cambia le carte in tavola

Bellò: stop alla raccolta del Tardivo nel periodo clou, offerta da gestire con attenzione

Radicchi, il gelo cambia le carte in tavola
Il gelo blocca la raccolta dei radicchi veneti in un momento clou della stagione. E per il Tardivo di Treviso significa non poter rimpinguare le celle frigorifere con il prodotto destinato a rifornire i mercati fino a Pasqua. Spiega Cesare Bellò, consigliere delegato di Opo Veneto: “Il problema non è la disponibilità nel breve periodo, in quanto il prodotto è sufficiente per tutto il mese di gennaio, ma la gestione dell’immissione sul mercato. Non sarà facile mantenere in equilibrio il rapporto tra domanda e offerta, ma è un obiettivo che va perseguito anche da chi opera a monte della filiera: prezzi molto elevati, gratificanti nell'immediato, fanno disamorare il consumatore con ripercussioni negative sul mondo della produzione”. 

“Il trend di mercato per Tardivo e Variegato di Castelfranco - aggiunge Bellò - è stato finora discreto, prezzi piuttosto bassi invece per il radicchio di Chioggia che ora potrebbe spuntare quotazioni migliori. Per il Tardivo invece, uno stop forzato che cambia le carte in tavola: qualcosa è stato raccolto, ma con l’arrivo del gelo di questi giorni le operazioni si sono fermate. E, stando alle previsioni, il freddo intenso dovrebbe protrarsi”.  

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