Unisorting, tecnologie per creare la mela su misura

Presentata a Interpoma l'innovativa Apples Sort. Fatturato in crescita per il Gruppo Unitec

Unisorting, tecnologie per creare la mela su misura
Unisorting punta con decisione sulle mele. Per contribuire a migliorare la qualità e far immettere sul mercato frutti “su misura”. La società del Gruppo Unitec lanciata quest’anno con l’obiettivo di offrire alle centrali ortofrutticole soluzioni tecnologiche in grado di elevare i processi di lavorazione che si avvale della specializzazione di Longobardi Srl, Sammo Srl e Sado Srl, ha partecipato per la prima volta alla fiera Interpoma dove ha presentato Apples Sort, innovativo sistema tecnologico di selezione delle mele che si propone di aprire nuove opportunità di business.

Al tramonto di un anno positivo per il Gruppo (il fatturato dovrebbe raggiungere gli 80 milioni di euro, dieci in più del 2015, con un incremento dell’incidenza del mercato italiano), il presidente Angelo Benedetti ha spiegato a Bolzano che “raggiunta la leadership a livello mondiale sulle ciliegie il nostro gruppo ritene strategico il mercato delle mele; per questo abbiamo deciso di creare una società ad hoc in grado di rispondere in modo completo e personalizzato alle specifiche esigenze dei clienti”. “Le nostre tecnologie - ha proseguito - permettono una accurata selezione della qualità preservando l’integrità delle mele durante l’intero ciclo di lavorazione, assicurando qualità omogenea e consentendo di selezionare i frutti per assecondare al meglio le esigenze dei consumatori”. 

Apples Sort, è stato spiegato, permette di selezionare le diverse caratteristiche delle varie tipologie di mela e consente alle centrali ortofrutticole di classificare i prodotti sulla base di nuovi parametri. Ai tradizionali calibro, colore e forma si aggiungono oggi i difetti interni del frutto come i danni alla polpa, la durezza, il grado Brix o difetti di buccia derivati da grandine, ammaccature o malattie come la cocciniglia, ecc.



Per Benedetti, “il concetto di mela perfetta o ideale non è uguale per tutti perché dipende molto dall’utilizzo che il consumatore intende farne in quel momento: chi prepara una torta di mele non si cura troppo dei difetti esterni ma della dolcezza del frutto e della consistenza della sua polpa mentre una persona diabetica che vuole farsi una spremuta cercherà solo un certo tipo di mela, succosa e con pochi zuccheri”.

Per ogni varietà di mela – tiene a precisare Luca Benedetti, presidente di Unisorting  - abbiamo predisposto un software specifico in modo da rispondere a qualsiasi esigenza. Le nostre tecnologie coprono tutte le fasi di lavorazione: i nostri impianti possono occuparsi della precalibratura o della calibratura con anche il confezionamento in diretta su diverse tipologie di imballi e quindi permettono alle centrali di ridurre  i costi e aumentare la loro coerenza di qualità offerta al mercato e ai consumatori”.

Il tutto, si sottolinea da Unisorting, con un duplice beneficio: la riduzione dello scarto di ortofrutta, e la possibilità per chi si avvale di questi strumenti di ragionare su nuove strategie di mercato, più attente alle specifiche esigenze dei consumatori.

Unisorting progetta e realizza al proprio interno le tecnologie dedicate a ogni fase del processo di lavorazione di mele, datteri, cipolle, patate, mango, avocado, agrumi e asparagi e presto "abbraccerà" anche un altro frutto, la pera.

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