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Ciliegie, annata di piena produzione in tutta Italia
Le varietà precoci della Puglia sul mercato la prossima settimana. L'analisi di Grassi (Apofruit)
Nel nostro Paese le raccolte delle varietà precocissime cominceranno in questi giorni e in attesa dell'aggiornamento puntuale sulle previsioni, che si potrà avere solo la prossima settimana, Italiafruit News ha contattato Alberto Andrea Grassi di Apofruit Italia (nella foto), per fornire un primo quadro generale sulla situazione produttiva.
"Ad oggi, la stagione italiana delle ciliegie registra un ritardo di 5-7 giorni rispetto all'annata 2014" dichiara il direttore tecnico di Apofruit Italia, cooperativa che produce il prodotto in Puglia, soprattutto nel barese, Emilia-Romagna e Veneto, con un calendario commerciale che si estende sino a metà luglio.
Apofruit Italia ha in programma di avviare le operazioni di raccolta negli areali precoci della Puglia per i prossimi 12 e 13 maggio. Per la Puglia, spiega Grassi, "si prevede un'annata di produzione pienissima per le principali varietà precoci" e quindi per queste ultime "diventa importante una corretta gestione agronomica per ottenere una buona qualità del prodotto". Questo aspetto non dovrebbe interessare invece la varietà Ferrovia, per la quale "prevediamo un'annata di produzione normale, probabilmente con un'elevata qualità".
Spostandoci agli areali del Nord, "la produzione cerasicola in Romagna e Veneto sarà buona per tutte le varietà".
Anche nel vignolese, altra grande area di produzione per Apofruit, "l'allegagione è stata buona e tutte le varietà si presentano cariche in maniera corretta; oggi si presume una buona produzione in termini sia quantitativi sia qualitativi. E sicuramente non raggiungeremo i quantitativi record del 2014".
Alle luce di tali considerazioni, il direttore tecnico di Apofruit ha rimarcato l'assoluta importanza delle temperature nella fase di maturazione: "speriamo non arrivino ondate di calore molto intenso che possano accorciare i tempi di maturazione del prodotto, facendoci perdere qualità e pezzatura" conclude.
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