DALLA MULTINAZIONALE 3M UN INNOVATIVO STRUMENTO CHE SCOVA LE CONTAMINAZIONI DA E.COLI E SALMONELLA

DALLA MULTINAZIONALE 3M UN INNOVATIVO STRUMENTO CHE SCOVA LE CONTAMINAZIONI DA E.COLI E SALMONELLA
La multinazionale americana 3M porta sul mercato italiano (e su quelli internazionali) un innovativo strumento per individuare le contaminazioni da microrganismi patogeni nella filiera alimentare. Contaminazioni che sono in aumento in Europa, come rileva l'Efsa, e che colpiscono 10 mila italiani ogni anno. La novità, chiamata Sistema di rilevazione molecolare 3M, è stata sviluppata in collaborazione col Dipartimento di scienze medico-veterinarie dell'Università di Parma ed è in grado di rendere più semplice, comodo e veloce, oltre che più efficiente, il lavoro dei laboratori d'analisi.
"L'innovatività della nostra soluzione - spiega a Italia Oggi Paola Gualtieri, sales & marketing manager Food safety department di 3M - sta nel fatto che combina in modo nuovo due tecnologie: l'amplificazione isotermica del Dna e la bioluminescenza. Ciò fa sì che, rispetto agli altri sistemi di rilevazione di microrganismi  patogeni che soddisfano i requisiti dello standard ISO 16140, la nostra soluzione aumenti la produttività e l'efficienza dei tecnici di laboratorio, senza per questo perdere in accuratezza, anzi, al contrario, aumentandola".  
Grazie all'utilizzo di primer multipli e specifici, dopo 15-20 minuti se il campione (opportunamente preparato) è positivo e dopo 75 minuti se è negativo si ha il risultato dell'analisi. Potendo impiegare campioni di Dna arricchito anche di bassa qualità, consente una più semplice e rapida esecuzione dell'analisi.

Altri plus del sistema di rilevazione molecolare 3M, stando all'azienda, sono:
- la flessibilità: il sistema 3M consente d'analizzare da 1 a 96 campioni per ciascuna corsa e di ricercare contemporaneamente patogeni differenti, grazie all'impiego dei primer e reagenti specifici;
- la praticità d'uso: lo strumento può essere trasportato senza necessità di ricalibrarlo ed effettua l'auto-diagnosi del corretto funzionamento a ogni accensione;
- la robustezza e compattezza: non ha appendici mobili. 

"Ad oggi - spiega Gualtieri - il nostro sistema di rilevazione  molecolare è stato validato per l'individuazione di salmonella ed escherichia coli 0157 e 0104, ma confidiamo in tempi rapidi d'ottenere la validazione anche per altri patogeni della filiera alimentare per rendere ancora più interessante per i laboratori l'adozione della nostra soluzione. Una soluzione che nonostante l'innovatività e i vantaggi che comporta non presenta costi superiori a quelli delle altre tecniche in uso".
Un mercato, quello delle analisi per garantire la sicurezza alimentare, in crescita, non foss'altro perché i casi d'infezioni e tossinfezioni alimentari umane gravi sono in aumento anche nella moderna Europa. Nel 2011 l'Efsa ha registrato oltre 336 mila casi fra campilobatteriosi (220.209 casi, +2,2% sul 2010), salmonellosi  (97.897, -5,4%), infezioni Vtec da E.coli enterotossici (9.485, +159%), listeriosi (1.476, -7,8%), yersiniosi (7.017, +3,5%) e brucellosi (8.330, -7,3%), contro i circa 324 mila del 2010.

Fonte: Italia Oggi