Patate, Romagnoli eroga il primo acconto

L'azienda al fianco dei produttori in un momento complesso: 0,20 euro al kg

Patate, Romagnoli eroga il primo acconto

Terminata la raccolta nei comprensori del centro e nord Italia, Romagnoli F.lli Spa, nel rispetto di quanto previsto dal Contratto Quadro per la cessione delle patate da consumo fresco, erogherà il prossimo 26 ottobre ai produttori il primo acconto per le patate consegnate in conto deposito per la campagna 2022/23, nella misura di 0,20 al chilogrammo alla 1° qualità per il calibro 45/75 mm.

Nonostante la complessa situazione attuale per la pataticoltura italiana ed europea, Romagnoli F.lli Spa, tra le principali realtà ortofrutticole del nostro Paese, supporta le aziende agricole e sceglie di proseguire con ancora maggiore convinzione nel suo percorso di valorizzazione della filiera e della produzione italiana. Consapevole del proprio ruolo di partner nei confronti dei produttori, si pone al loro fianco con l’obiettivo di progettare, innovare e promuovere la loro attività, nell’ottica di una sinergia e di un comune impegno teso al riconoscimento del giusto valore alla produzione.

“Siamo impegnati giorno dopo giorno a costruire un solido rapporto di fiducia con il mercato, fermamente convinti che la difficile congiuntura che attraversiamo non porti con sé solo elementi di preoccupazione, ma anche opportunità e prospettive per il medio e lungo periodo – afferma Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa - La filiera si trova a dover ricercare nuove formule per tutelare la produzione, una necessità che non ci possiamo permettere di trascurare e che abbiamo il compito di trasformare in potenzialità e in metodo di lavoro. Con spirito proattivo e unità di intenti, puntiamo a sensibilizzare le istituzioni, alle quali comunichiamo il bisogno di introdurre strategie efficaci per far fronte all’aumento dei costi e alle problematiche strutturali del settore, come la carenza di presidi fitosanitari adeguati”.

Romagnoli F.lli Spa, spinta dalla volontà di rispondere alla situazione attuale di difficoltà che coinvolge l’intera filiera, ha in progetto di mettere a punto specifiche iniziative per la prossima campagna pataticola, finalizzate a un concreto ed efficace sostegno alle aziende agricole.

Il lavoro di ricerca e innovazione di Romagnoli guarda al futuro della pataticoltura promuovendo la diffusione di tecniche di coltivazione sostenibili, che rispondano anche efficacemente ai nuovi rischi connessi ai cambiamenti climatici, alle avversità causate da patogeni e, parallelamente, assicurino elevati standard qualitativi del prodotto e buone rese produttive alle aziende agricole, in un'ottica di sostenibilità economica dell'intera filiera. Questo senza trascurare le caratteristiche organolettiche delle varietà, aspetto imprescindibile dell’attività di ricerca dell’azienda.

Con l'intento di sviluppare soluzioni coerenti con questi principi, Romagnoli F.lli Spa ha dato vita al progetto di ricerca "Patate di nuova generazione", testando ogni anno, in più di 70 campi sperimentali distribuiti su tutto il territorio nazionale, nuove varietà di patate che posseggono naturali tolleranze e resistenze ai principali fattori abiotici e biotici e che agiscono sulla coltura. L'obiettivo è di proporre alla filiera produttiva un’innovativa gamma varietale di patate da seme, ideale per tutti gli areali pataticoli italiani, dotata di requisiti qualitativi che rispondano alle sempre maggiori richieste dei consumatori.

Fonte: Ufficio stampa Romagnoli