Non solo carrello della spesa, le altre misure della manovra

Energia e Reddito di cittadinanza, cosa cambierà

Non solo carrello della spesa, le altre misure della manovra

Oggi si dovrebbero conoscere più nel dettaglio le misure che saranno al centro della prossima Legge di Bilancio. Sostenere i consumi e difendere famiglie e imprese dal caro bollette sono tra le principali azioni che il Governo Meloni pensa di mettere in campo, ma anche il mondo del lavoro potrebbe vedere diverse novità.

Sul fronte del carrello della spesa si valuta l'azzeramento dell'Iva su alcuni beni di prima necessità (clicca qui per l'articolo), un'operazione da 500 milioni di euro in vigore per un anno. Tra le altre iniziative che devono essere valutate dal Cdm c'è anche la tassa sulle consegne a domicilio, una tassa che – se applicata – finirà per pesare sull'ecommerce e i vari servizi di delivery. “L’obiettivo è favorire il commercio di prossimità”, spiegano fonti di governo al quotidiano La Repubblica.

Il nodo energetico è ovviamente quello più importante e che dovrebbe assorbire gran parte della manovra. Si ipotizza almeno 21 dei 30 miliardi del provvedimento. Da quello che è trapelato pare certo lo sconto di 30 centesimi al litro per benzina e diesel e anche i crediti di imposta a favore delle imprese, sempre per le spese energetiche, dovrebbero essere allungati. Ma la novità dovrebbe essere un meccanismo di ristori per alcuni settori produttivi, mentre per i cittadini potrebbe nascere un Fondo unico per le bollette

Giorgia Meloni

Dicevamo del mondo del lavoro. Il Governo è intenzionato ad alleggerire il cuneo fiscale ma, a differenza di quanto fatto da Mario Draghi, non si agirà solo sul costo a carico del lavoratore ma il taglio lo dovrebbe sentire anche l'impresa. Infine il Reddito di cittadinanza: per come è esistito sino ad oggi non ci sarà più e lo strumento, stando alle parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sarà profondamente rivisto. “Dobbiamo eliminare un sussidio immorale per tutti quelli che sono in condizioni di lavorare”, le parole del premier che ha spiegato come da giugno prossimo la stretta sul Rdc sarà realtà... Giusto in tempo per la campagna della frutta estiva.