«Imballaggi alimentari responsabili, la nostra missione»

Da 50 anni il gruppo Guillin è impegnato a fornire la giusta soluzione di packaging

«Imballaggi alimentari responsabili, la nostra missione»

Un impegno in linea con la sensibilità dei produttori. Ecco l’obiettivo che da 50 anni porta avanti il gruppo Guillin nel realizzare imballaggi alimentari responsabili
Una storia aziendale che nasce nel 1972 in Francia, precisamente in un garage di 15 metri quadrati a Lods, e che oggi è condivisa da una rete di stabilimenti produttivi estesi su 370 mila metri quadrati. 
Previsioni, traguardi, impegno, innovazione, pionierismo e tanta immaginazione sono solo alcuni dei punti di forza che negli anni hanno permesso la crescita dell’azienda leader nel settore packaging.

“In 50 anni abbiamo fatto molta strada – spiegano a IFN Mauro Salini e Giulia Marini, rispettivamente managing director e responsabile marketing di Guillin Fresh Produce - da 2 persone per gestire la produzione e le relazioni con i clienti, oggi abbiamo 3.000 dipendenti in 30 aziende e 10 Paesi in Europa. 
Da una sola macchina, il gruppo conta oggi 230 termo-formatrici, 40 estrusori, 4 stampanti offset, fustellatrici, piegatrici e incollatrici, confezionatrici, etc”.

Un sorprendente sviluppo aziendale che “è sempre stato in linea con i nostri valori, i nostri impegni e la nostra missione – specificano Salini e Marini - proteggere gli alimenti e le persone creando imballaggi alimentari responsabili, una missione strettamente legata alla salute pubblica e alla conservazione dell'ambiente. I consumatori hanno sempre più a cuore questi temi: sono sensibili a quello che mangiano e ai processi produttivi. Tutto il settore dovrà adeguarsi nel rispondere coerentemente all’accrescere della coscienza ambientale”. 

La consapevolezza dei desideri dei consumatori ha spinto il gruppo Guillin ad intraprendere azioni responsabili in termini di sostenibilità ambientale, ma anche sociale ed economica: “Cerchiamo sempre di avere un impatto positivo sulla società: utilizziamo monomateriali riciclabili al 100% e riduciamo la nostra impronta di carbonio integrando materiali riciclati e tramite l'eco-design. Inoltre, i nostri siti industriali sono rispettosi dell'ambiente, abbiamo ampliato la nostra offerta con imballaggi anche in cartone e riutilizzabili: il nostro obiettivo rimane quello di avere la più ampia gamma sul mercato e offrire ai nostri clienti la soluzione più adatta a ogni utilizzo, senza contrapporre tra loro i materiali come plastica e cartone”. 

L’attenzione dell’azienda per l’ambiente si fonde anche con una consapevolezza sociale che comprende attività educative, in particolare nei Paesi in via di sviluppo: “Negli ultimi tre anni – illustrano il managing director e la responsabile marketing di Guillin Fresh Produce  - siamo stati partner fondatori di Prevented Ocean Plastic™, un'organizzazione che gestisce un processo completo di raccolta, selezione e riciclaggio del PET, in modo che la plastica non finisca la sua vita negli oceani ma venga incorporata nei nostri imballaggi. In questo modo sono state recuperate già 1 miliardo di bottiglie”. 

Parte integrante del Gruppo Guillin è Nespak, azienda leader europea nelle soluzioni di packaging per l’ortofrutta. Conosciuta per aver inventato gli alveoli per la frutta, Nespak si è ulteriormente specializzata nel confezionamento di frutta e verdura fresche in vassoi e cestini. 

Gruppo Guillin ha recentemente acquisito l’italiana Ciesse Paper, azienda specializzata negli imballaggi in cartone per il mercato ortofrutticolo che ora rappresenterà il sito produttivo in Italia del gruppo (clicca qui per approfondire ).