Attualità
I tedeschi golosi di frutta e verdura made in Puglia
La Germania primo paese importatore dei prodotti regionali

La Germania è il primo paese importatore di prodotti ortofrutticoli pugliesi. Il Paese teutonico, nel 2021, ha speso 318 milioni di euro per acquistare i prodotti agricoli regionali. I dati dello studio del Sismografo di Unioncamere Puglia 'La Puglia ortofrutticola e il suo protagonismo internazionale', riporta l'Ansa, segnalano anche un trend in costante crescita: nel terzo trimestre 2022 la regione ha fatto segnare 220 milioni di export ortofrutticolo verso il mercato tedesco, contro i 205 dello stesso periodo del 2021.
I numeri del successo pugliese in Germania saranno analizzati durante la prossima edizione di 'Fruit Logistica', l'appuntamento internazionale dedicato alla presentazione dell'intera filiera dei prodotti ortofrutticoli, che si svolgerà a Berlino dall'8 al 10 febbraio. Unioncamere Puglia ha organizzato la partecipazione delle aziende pugliesi alla manifestazione berlinese, insieme con l'Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia.
La Puglia è in assoluto la regione d'Italia più presente nel mercato tedesco con la propria frutta e i propri ortaggi, primeggiando davanti a Emilia-Romagna e Trentino, che nel 2016 la precedevano.
La crescita dell'export segnala la buona salute delle aziende ortofrutticole pugliesi: gli ultimi bilanci riferiti al 2021, relativi a 819 società di capitali, indicano un fatturato complessivo di 756 milioni di euro, con un incremento di 108 milioni rispetto all'anno precedente. Si nota anche una forte spinta agli investimenti che negli ultimi 12 mesi analizzati registrano una crescita di 258 milioni di euro, con 78 milioni investiti direttamente dal capitale delle società agricole.
Gli ultimi dati occupazionali disponibili, riferiti al quarto trimestre 2022, indicano la presenza nella regione di 19.792 sedi d'impresa con 39.833 addetti: numeri che consentono alla Puglia di conquistare, anche in questo ambito, il primo posto assoluto fra tutte le regioni d'Italia.
Fonte: www.baritoday.it
