Finocchio natalizio per Paolillo

Dopo il difficile mese di novembre, in cui le alte temperature hanno provocato maturazioni precoci e sovraproduzione di diversi areali, per il finocchio sembrano arrivare ora tempi migliori. Con il produttore Ciro Paolillo dell’omonima azienda di Sant’Antonio Abate (Napoli) abbiamo tracciato l’andamento di questa campagna e le aspettative aziendali per i prossimi mesi. Tra le novità anche uno speciale bollino natalizio, sviluppato per migliorare la visibilità del brand.  

“A novembre abbiamo registrato temperature altissime – spiega Paolillo a IFN – diverse zone produttive si sono accavallate, generando un surplus di produzione. Ora fortunatamente le temperature si stanno abbassando e la produzione dovrebbe tornare nella norma. Qualche anticipazione la stiamo già vivendo in alcune zone più fredde, dove anche i consumi sono in rialzo”.

Al momento la raccolta è attiva sulla zona foggiana, poi si sposterà verso la piana del Sele, a Battipaglia e in Calabria. “Da quando siamo partiti con la raccolta sul foggiano, la qualità è stata ottima – continua il produttore – ma fino ad oggi i prezzi sono stati ben al di sotto di quello che speravamo. Nel frattempo i costi di produzione continuano ad aumentare e nel mese di novembre abbiamo venduto prodotto sottocosto. Non possiamo permetterci di aumentare i prezzi perché il mercato non li accetterebbe vista l’ampia disponibilità di prodotto. Per dicembre speriamo che le cose cambino e che le quotazioni possano essere in rialzo”.

La novità di questa campagna è la bollinatura dei prodotti, che viene eseguita per ogni singolo pezzo. 
“Da qui a fine anno, vogliamo bollinare oltre un milione di pezzi: abbiamo pensato a questo progetto di immagine per valorizzare il nostro brand e uscire fuori dall’anonimato – sottolinea Paolillo – e in occasione delle festività natalizie abbiamo pensato ad un bollino speciale, con un cuore a sfondo rosso e l’augurio di Buone Feste per tutti i consumatori. Sulle cassette invece è indicato il nostro claim aziendale ‘Buono in ogni momento’. In questo modo il nostro marchio arriverà fino alle tavole dei consumatori, che potranno riconoscere la qualità dei nostri prodotti e continuare a sceglierci”.

Per i prossimi mesi le previsioni produttive e commerciali sono positive e a livello varietale l’azienda continua la sua ricerca in collaborazione con le case sementiere.