Export in crescita per mirtilli peruviani

Malgrado i disordini è attesa una campagna record

Export in crescita per mirtilli peruviani

In Perù si prevede un incremento delle esportazioni di mirtilli, conseguenza di nuove superfici messe a dimora e del ritardo della raccolta dei frutti a causa dei disordini sociali che hanno colpito il paese, come dichiara la società di consulenza FreshFruit Peru.   

L’aumento delle produzioni nel 2023, quantificato in un 25%, per complessive 365.000 tonnellate, sarà il frutto, da un lato, della raccolta di maggiori volumi nel primo trimestre dell’anno e, dall’altro, della produzione su nuove superfici coltivate. Ma qual è l’altro lato della medaglia? Come riporta FreshFruit Perù, l’aumento dei volumi non sarà eguagliato in termini di valore, conseguenza del calo dei prezzi internazionali. La stima dei ricavi totali parla di 1,7 miliardi di dollari nel 2023, un +21% rispetto all’anno precedente. Parimenti cresceranno le esportazioni, con volumi stimati di 292.000 tonnellate per un valore di 1,4 miliardi di dollari.