Lombardia Gerunda, operazione raddoppio

Cugini (Cedior): «Il consumatore cerca prodotti locali, buoni e autentici»

Lombardia Gerunda, operazione raddoppio
Prosegue senza sosta il cammino di Lombardia Gerunda. Il progetto, nato lo scorso anno per mano e per mente di Cedior con l’obiettivo di riunire i migliori produttori ortofrutticoli lombardi, sta riscuotendo grande successo tanto fra gli agricoltori quanto fra le aziende della Gdo

Italiafruit News ha raggiunto Gianluigi Cugini per capire i segreti di questo progetto. “Ero fermamente convinto che Lombardia Gerunda avesse tutte le potenzialità per fare bene, ed i risultati fin qui raggiunti ci stanno dando ragione. Ad un anno dalla partenza abbiamo più che raddoppiato i volumi commercializzati. Evidentemente siamo riusciti a cogliere le esigenze del consumatore che è alla ricerca di prodotti preferibilmente locali, che siano buoni e autentici, garantiti in termini di freschezza e sostenibilità. Caratteristiche che possono essere assicurate se si ha una struttura forte e solida alle spalle, come Cedior, che da più di 70 anni opera all’interno del settore ortofrutticolo”.



Lombardia Gerunda vanta volumi idonei per sostenere i grandi partner della Gdo, offrendo assortimenti personalizzati e confezionati in esclusivi packaging easy pack, dove si utilizzano solo 4 grammi di plastica. I vassoi invece sono esclusivamente realizzati in cartone.
Dalla selezione, al confezionamento, fino ad una distribuzione innovativa, puntuale ed efficiente su tutto il territorio lombardo, il progetto percorre il primo miglio di un importante miglioramento della salute dei consumatori e delle colture, del rispetto delle stagionalità e delle economie locali.

Un altro elemento peculiare alla base di Lombardia Gerundia è l’inclusività. “Non abbiamo nessuno tipo di preclusione a collaborare con qualsiasi azienda del territorio affine ai nostri valori, non a caso fanno parte del progetto una ventina di agricoltori dislocati su tutto il territorio lombardo: dal Mantovano al Lodigiano, proseguendo per le zone del Milanese, del Bergamasco e del Bresciano, con “sconfinamenti” in zone limitrofe come il piacentino, per un totale di 200 ettari di superfice. Inoltre, siamo orgogliosi del fatto che la maggior parte delle aziende aderenti sono condotte da giovani imprenditori, altamente professionalizzati che ci fanno ben sperare per il futuro”.



Sul fronte commerciale Lombardia Gerunda è già presente in pianta stabile presso le migliori frutterie dell’interland di Milano e importanti catene come Iperal, MD, Tigros e Metro, e sono in essere contatti con altre insegne che si sono dimostrate molto interessate alla vasta gamma di prodotti attualmente in assortimento: “Disponiamo di un’ampia offerta di ortaggi sia a foglia, come insalate, erbette, catalogne, radicchi, verze e cavolfiori, sia a frutto in particolare pomodori, zucchine, melanzane e peperoni. Abbiamo anche frutta, come meloni, angurie del Mantovano, pere e pesche. In questo modo riusciamo ad essere presenti con continuità 12 mesi all’anno”.



“In particolare – aggiunge il manager – con il pomodoro disponiamo di un’offerta molto ampia e profonda che presto sarà garantita per 12 mesi all’anno, in quanto all’interno della nostra compagine ci sono produttori che stanno investendo in serre tecnologiche per la coltivazione in idroponica”.

Volgendo uno sguardo alle strategie future l’obiettivo è quello di consolidare il progetto sotto tutti i punti di vista, e proprio in quest’ottica è in fase di studio la creazione di una Op.

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