Fragole, Fruver prepara la staffetta

Baù: ottimi risultati con il prodotto lucano, da giugno spazio a Trentino e Veneto

Fragole, Fruver prepara la staffetta
Tempo di bilanci per le fragole della Basilicata, che i grossisti italiani stanno distribuendo dai mesi invernali. “La campagna delle fragole lucane è ormai agli sgoccioli, dato che dovrebbe chiudersi a inizio giugno",  testimonia a Italiafruit News Beatrice Baù, venditrice della ditta Fruver, che opera presso il Mercato all’ingrosso di Verona. "I risultati commerciali sono stati molti buoni per la nostra azienda”.


Foto tratta dal sito internet di Fruver

“Le produzioni dei nostri fornitori lucani - prosegue - sono riuscite a difendersi anche in questo mese di maggio, caratterizzato da un meteo ballerino al Nord Italia che ha penalizzato un po’ i consumi di frutta. Ciò è stato possibile grazie alla bontà che hanno continuato ad avere la fragola lucana. Mentre la combinazione tra brutto tempo e scarsa qualità ha generato un mezzo disastro sul mercato delle albicocche precocissime spagnole e italiane”.

Ora la clientela del Mercato all’ingrosso di Verona si sta via via orientando sulle fragole locali e su quelle coltivate in Emilia-Romagna, produzioni “spendibili” anche per l’esportazione in Europa.  “In questi giorni stiamo commercializzando due pedane al giorno di prodotti lucani - precisa Baù - Essendo fine maggio, la merce della Basilicata risulta più delicata rispetto a qualche settimana fa ma il sapore dei frutti rimane ottimale”.


Nel mese di giugno, la ditta Fruver darà il via alla campagna delle fragole trentine e di quelle dei monti Lessini. “Di fatto, l’offerta Made in Italy si estende ormai per 12 mesi l’anno. Chi vuole mangiare fragole italiane può farlo sempre”, conclude.

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