Botticelli mette in mostra i carciofi

Le piramidi conquistano la grande distribuzione

Botticelli mette in mostra i carciofi

Il Carciofo Romanesco del Lazio Igp è ai nastri di partenza per una nuova stagione e la Cooperativa Botticelli di Sezze Scalo si prepara per esaltare al meglio uno dei prodotti di punta della regione. Proprio la provincia di Latina è tra quelle coinvolte nella nascita, avvenuta nel 2022, dell’Igp sul Carciofo Romanesco.
“Dedichiamo al romanesco 20 ettari – dichiara Luciana Botticelli, presidente e responsabile commerciale della Cooperativa – prodotto che sta diventando, di stagione in stagione, una referenza simbolo del nostro territorio e si ritaglia uno spazio importante nei reparti ortofrutta delle principali insegne nazionali grazie alle sue caratteristiche organolettiche e nutraceutiche. Adesso tocca a noi esaltare al meglio la bellezza dei nostri capolini”.

La cooperativa non manca di una vena artistica, d'altra parte con un nome così non poteva essere diversamente. Infatti. per rendere il prodotto protagonista nei reparti ortofrutta realizza piramidi di carciofi. “E’ una tipologia di esposizione – afferma la responsabile commerciale – che dà lustro a tutto il reparto e attira l’attenzione dei consumatori che possono così apprezzare al meglio le caratteristiche di ogni singolo capolino”.

Ovviamente la crisi del mercato del carciofo (approfondisci qui) non lascia indifferenti i produttori laziali che, al contempo, non si lasciano sfiduciare. “La crisi generale si fa sentire sui carciofi sia sul prezzo che sulle richieste ma sono fiduciosa – afferma Botticelli. Crediamo fortemente al romanesco igp che grazie alle sue peculiarità uniche riesce a distinguersi sul mercato. Incrociamo le dita e ci auguriamo di scampare dal rischio gelate”.

La cooperativa laziale non si dedica solo alla coltivazione del romanesco, infatti, dedica circa 5 ettari anche al carciofo violetto. “La produzione - spiega Botticelli - sarà da febbraio a maggio, possiamo affermare che il clima mite ci ha aiutato ad avere piante vigorose ed il prodotto avrà caratteristiche ottimali ma non abbassiamo la guardia, infatti, Il crollo improvviso delle temperature, dopo il caldo anomalo, sarebbe dannoso per la qualità dei capolini”.

Il carciofo romanesco è apprezzato anche per i benefici che apporta al nostro benessere, come spiega Cosimo Pastore, agronomo dell’azienda Botticelli. “Dal punto di vista nutritivo il carciofo è un ortaggio cardine per la nostra alimentazione infatti apporta innumerevoli benefici. Gode di ottime proprietà antiossidanti grazie ai flavonoidi, come il betacarotene, la zeaxantina e la luteina. Inoltre, ha una buona percentuale di vitamine A, B1, B2, C, PP, acido malico, acido citrico, tannini”.
“Speriamo che l’esordio sia soddisfacente e ripaghi la qualità del prodotto, poiché ha tutte le carte in regole per avere successo sul mercato – conclude Luciana Botticelli”.