«Arance, la nostra campagna prosegue fino a giugno»

Il Girasole sta raccogliendo le bionde Ovale e Valencia

«Arance, la nostra campagna prosegue fino a giugno»

Le arance stanno terminando la loro campagna ormai in tutti gli areali, ma la cooperativa Il Girasole di Paternò (Catania) prosegue ancora la lavorazione, grazie ai soci produttori delle varietà bionde Valencia e Ovale - che si commercializzano fino alla prima decade di giugno - e Tarocco Meli e Sant’Alfio, le cui vendite regalano ancora una discreta soddisfazione, soprattutto dal punto di vista delle quotazioni. 

Arancia Ovale

“Quest’anno i volumi di arance prodotti sono stati inferiori, quindi la maggior parte delle aziende ha terminato la raccolta già a fine aprile”, spiega a IFN Giovanni Scavo, responsabile commerciale della cooperativa siciliana. “Proseguendo la campagna con le Tarocco fino a questa settimana, riusciamo a prenderci una fetta di mercato in più, dato che manca la concorrenza. I consumi fino alla scorsa settimana sono stati favoriti dalle basse temperature e dalla mancanza di offerta di prodotto estivo, mentre da ora l’interesse tende giustamente a calare, perché l’estate inizia a farsi sentire e il consumatore cerca altri frutti”.

Arancia Tarocco

Alcune nubi si avvertono però soprattutto sul mercato estero. “Già dalla seconda metà di febbraio, dopo l’alluvione che abbiamo subito, la Gdo estera ha iniziato a guardarsi attorno, soprattutto rivolgendosi all’Egitto, perché i prezzi del prodotto siciliano erano aumentati a causa delle perdite, stimabili attorno al 40%”.

Scavo si ritiene comunque soddisfatto della campagna ormai alle ultime battute. “Facendo un bilancio da novembre a maggio, la richiesta è stata costante, quindi dal punto di vista commerciale possiamo considerarla una buona annata, con una domanda inevitabilmente superiore all’offerta. La concorrenza però è stata poca e si è sentita più da parte dell’Egitto che della Spagna”. 

Terminata la raccolta degli agrumi, per Il Girasole iniziano i preparativi per la campagna delle pere Coscia, che da metà luglio saranno presenti sui banchi della Gdo. A seguire, da metà agosto, partirà la campagna di pesche e nettarine, su cui si ripongono molte speranze.