Andalusia, la produzione di arance cala di un terzo

La giunta regionale lancia l'allarme

Andalusia, la produzione di arance cala di un terzo

L’Andalusia è una delle più importanti zone di produzione di agrumi in Spagna e per quest’anno le stime prevedono il 32% in meno di produzione di arance rispetto al suo potenziale. L’organizzazione agricola Asaja Cordoba raccoglie l’allarme lanciato dalla giunta regionale e segnala l’inizio della campagna con particolare preoccupazione per la forte diminuzione della produzione, la mancanza di dimensioni dei frutti e il continuo aumento dei costi di produzione.

A riportare la notizia è Valencia Fruits, che riporta le dinamiche di un settore che parte con molta incertezza. La tabella di monitoraggio dei prezzi del mercato degli agrumi ha iniziato a quotare l’arancia Navelina tra 0,24 e 0,28 euro al kg per la prima qualità. Prezzi leggermente superiori a quelli dello scorso anno all’inizio della campagna. 
 

In Andalusia, il Ministero dell'Agricoltura regionale ha analizzato la stagione agrumicola 2020/21, la cui produzione totale ha superato i 2,3 milioni di tonnellate, con un incremento del 7% rispetto alla campagna precedente.
 

Per quanto riguarda le province, da Siviglia proviene più del 44% della produzione totale di agrumi dell'Andalusia. Segnuono Huelva (23%), Córdoba (15%) e Almeria (8,5%). Malaga rappresenta il 6% della produzione della regione, Cadice il 2,5% e Granada lo 0,4%.