Lo zenzero unisce il Perù alla Romagna

ZenZer Sì, un liquore romagnolo dal cuore sudamericano

Lo zenzero unisce il Perù alla Romagna
La Romagna ha tanti prodotti tipici d’eccellenza ma sicuramente tra questi non viene annoverato lo zenzero. Però, proprio partendo dalla riviera romagnola, da qualche tempo si è fatto strada un liquore dal retrogusto piccante, tipico di questa radice. è ZenZer Sì. Da tempo il mondo del beverage permette di scoprire prodotti ortofrutticoli sconosciuti ma dal grande potenziale organolettico e nutraceutico che servono come filo diretto tra mondi lontani tra di loro. Questa è anche la storia di ZenZer Sì, un liquore totalmente romagnolo ma che nasconde una preziosa coltivazione peruviana: lo zenzero biologico. L’ideatore di questo prodotto è il cesenaticense Antonio Saffioti che ha realizzato con questa preziosa radice un liquore più unico che raro. Il prodotto è nato dopo anni di ricerca e di scrupolosa selezione delle materie prime.



La forza di ZenZer Sì sono le proprietà nutraceutiche di questa radice che ormai sono conclamate e lo zenzero che viene utilizzato per il prodotto romagnolo deriva da coltivazione biologica di aree incontaminate del Perù, senza l'uso di pesticidi o concimi di sintesi. È privo di edulcoranti ed è diventato protagonista del mondo del mixology biologico della riviera e non solo; infatti, ha riscosso apprezzamenti anche negli scaffali della Gdo.
La caratteristica peculiare dello zenzero importato da Saffioti è nelle note aromatiche, più intense del prodotto che si trova normalmente in commercio. E poi c’è il colore: lo zenzero peruviano è giallo ocra ed è più piccante della radice coltivata in aree come Cina o Brasile; sostanzialmente è uno zenzero che ha delle qualità superiori rispetto al prodotto comune che troviamo sugli scaffali o dai fruttivendoli.



ZenZer Sì può essere un ingrediente per raffinati cocktail, ma può essere degustato anche come semplice digestivo a fine pasto. Non solo, può trovare impiego per arricchire gelati o altri piatti e, perché no, magari può essere la bevanda per accompagnare una piadina con lo squacquerone e rucola in uno dei tanti chioschetti della Romagna.

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