«Ortaggi, consumi limitati. Bene solo le patate»

Paparello (Mof): «La frutta soffre per la pezzatura ridotta»

«Ortaggi, consumi limitati. Bene solo le patate»
Nonostante l’arrivo dell’estate, ancora pare non essersi rinnovato l’interesse per gli ortaggi di stagione come peperoni, melanzane e zucchine. La testimonianza è quella di Elio Paparello del mercato ortofrutticolo di Fondi (Mof). 

“In questo periodo il consumo è costante – racconta a IFN  -  ma a causa della produzione minore può sembrare maggiore di quello che è effettivamente. L’offerta è calata perché peperoni e melanzane stanno mancando a causa del cambio di produzione tra Sicilia e il resto del Paese. In questo modo però reggono bene i prezzi”.



Le melanzane sono vendute in un range che va da 1,50 a 1,80 euro al kg in base alla tipologia tonda, striata o lunga, stessi prezzi per il peperone rosso o giallo. Le zucchine restano invece stabili attorno a 1,20/1,30 euro al kg. I cetrioli costano meno: le quotazioni abbracciano infatti una forbice che va da un euro al massimo di 1,20 euro. 

Il prezzo del pomodoro rosso risulta stazionario: “Il grappolo rosso locale è venduto attorno a  0,80/1 euro al chilogrammo, mentre il prodotto siciliano è ormai finito. Per quanto riguarda il verde i consumi sono buoni e il prezzo è di poco sotto l’euro”.



Si vendono bene le patate: “Il prodotto novello proveniente dalla Sicilia a livello di vendite regge bene, forse perché è considerato una referenza a basso prezzo e di cui fare scorta in periodi più difficili da affrontare a causa del balzo dei costi”.



“Sul fronte frutta invece per drupacee come pesche, albicocche e ciliegie il prodotto non manca – spiega il grossista - ma la pezzatura è ridotta perché il caldo ha forzato la maturazione lasciando piccolo il prodotto. Così la frutta ha una vita più corta e i prezzi si tengono bassi non riscuotendo la giusta remunerazione sul mercato. Speriamo che le varietà raccolte prossimamente siano migliori da un punto di vista qualitativo”.



Le albicocche campane e pugliesi vengono vendute a 1,20/1,30 al kg, stesso prezzo per le pesche di media pezzatura. Il cocomero è invece venduto a 55 centesimi, mentre quello di Marsala a 80. Va meglio per il melone: “Il retato a marchio Igp è in leggera ripresa: le quotazioni vanno da 1,50 a 1,80 euro al kg”.

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