Copagri Friulia Venezia Giulia, focus sull'agroenergia

Copagri Friulia Venezia Giulia, focus sull'agroenergia
Il futuro delle agroenergie: un’opportunità per le aziende agricole” è il tema al centro dei lavori di un confronto promosso dalla Copagri Friuli Venezia Giulia, che si terrà oggi, lunedì 13 giugno a Codroipo, a partire dalle ore 20 nella sala riunioni dell’Associazione Allevatori del FVG, in via XXIX Ottobre 29b. Lo rende noto la federazione regionale della Copagri, informando che ai lavori sono invitati a partecipare tutti gli agricoltori e gli allevatori della zona e delle regioni limitrofe.
Nel corso del confronto verranno approfondite le grandi potenzialità legate all’utilizzo degli impianti fotovoltaici e agrivoltaici, le quali saranno illustrate e presentate da Alessandro Pierantoni, coordinatore tecnico nazionale di GAIA Energia, la cooperativa promossa dalla Copagri per raccogliere la sfida della transizione energetica e valorizzare e sostenere la produzione e il consumo delle agroenergie.



“Il settore agricolo concorre per l’8,5% della produzione elettrica da fonti d’energia rinnovabile-FER, di cui il 2,5% da fotovoltaico, contribuendo al 13% della produzione fotovoltaica, ma grazie ai fondi provenienti dal PNRR, con cui vengono stanziati 1,5 miliardi per l’agrisolare, 1,1 miliardi per l’agrivoltaico e 1,9 miliardi per il biometano e il biogas, crediamo si possano raggiungere risultati ancora più significativi; la priorità, ovviamente, dovrà essere quella di continuare a garantire la piena salvaguardia e la completa tutela dei suoli agricoli, il cui fine primario è e deve continuare a essere la produzione di cibo”, sottolinea il presidente della Copagri FVG Valentino Targato, che introdurrà i lavori dell’incontro.
“Non bisogna dimenticare - aggiunge il vicepresidente della Copagri FVG Ennio Benedetti, che parteciperà al confronto - che misure simili possono rappresentare una grande risposta anche in termini di multifunzionalità e di diversificazione del reddito, con benefici a cascata sulla tutela dell’ambiente, sul contrasto al dissesto idrogeologico e allo spopolamento delle aree interne”.

Fonte: Ufficio stampa Copagri