La grandine flagella il Nord

La grandine flagella il Nord
E’ tornata la grandine a flagellare i paesi e i campi della Bassa Novarese. Mezz’ora di precipitazione, con chicchi grossi come noci e anche di più in alcune zone, è bastata a provocare danni anche pesanti in diverse località. In particolare a Borgolavezzaro e Casalino la grandine ha danneggiato diverse coltivazioni, auto e anche le coperture di alcuni edifici.

Una tempesta improvvisa di violenza mai vista, che provoca effetti ancora da calcolare e mette in ginocchio il settore agricolo, ma non solo. È lo scenario visto in Croazia e in Slovenia, per la seconda volta in pochi giorni colpite da brevi ma violentissimi eventi climatici. L’ultimo è stato registrato nella tarda serata di giovedì, con celle temporalesche che hanno causato danni nella Slovenia centrale e meridionale e poi disastri nel nord della Croazia, con chicchi di grandine grandi come palline da tennis.

Il maltempo ha colpito in maniera pesante il sud dell’Austria, in particolare il Land della Carinzia si è risvegliato sotto i colpi della grandine che in diverse località, fra cui il capoluogo Völkermarkt, ha raggiunto le dimensioni di una pallina da golf.

Anche in Alto Adige si sono registrati diversi danni legati al maltempo. La situazione più complicata riguarda la Val Pusteria, nella località di Casteldarne, dove si è verificata l’esondazione di un torrente. Nel pomeriggio l'ondata di maltempo potrebbe abbattersi pure in Trentino dove sono annunciati fenomeni anche intensi su varie zone della provincia.

Fonte: La Stampa e Il Dolomiti