«Più comodo il sofà delle serre»

Reddito di cittadinanza e manodopera, sindacato in campo

«Più comodo il sofà delle serre»
Se anche il sindacato se la prende con il reddito di cittadinanza, beh, c'è poco da aggiungere. La carenza di manodopera in agricoltura continua a tenere banco ed oltre alle aziende ora escono allo scoperto pure i rappresentanti dei lavoratori: la situazione sta davvero sfuggendo di mano, anche in territori operosi come l'Emilia-Romagna, che sull'agroalimentare hanno fondato il loro sviluppo.



Adesso, però, anche raccogliere le fragole è un problema. Nel Cesenate manca personale e tra poco si partirà con le campagne di albicocche, pesche e nettarine. Tutto ciò può mettere in difficoltà le imprese agricole, ma anche i magazzini di lavorazione e la cosa non è sfuggita ad Alessandro Scarponi, uno dei sindacalisti più conosciuti in Romagna e non solo. Vanta una lunga carriera all'interno della Uila Uil, organizzazione per cui ha ricoperto posizioni anche in Europa e di cui è segretario provinciale per Forlì-Cesena, territorio in cui tra ortofrutta e comparto avicolo ci sono importanti gruppi nazionali.



"Fragole rosse, profumate, saporite, il frutto del duro lavoro di capaci imprenditori agricoli che da decenni si prodigano per assicurare questo frutto sulle tavole dei consumatori. Una coltivazione che ha garantito buona occupazione a tanti braccianti agricoli del cesenate. Peccato che tutto questo tra qualche anno rimarrà solo un ricordo perché non si riesce a trovare più nessuno per la raccolta - dice il sindacalista - Mancano braccianti in agricoltura e gravi responsabilità le ha in capo il Governo che non ha saputo trovare le giuste soluzioni. In Italia non arrivano lavoratori stagionali, non si possono assumere ì profughi ucraini, e gli studenti, che potrebbero dare una grossa mano al settore primario attraverso una seria politica dell’alternanza scuola lavoro non sono tenuti in giusta considerazione".



"La Uila - rimarca il suo segretario - invita i migliaia di braccianti agricoli già occupati in macelli o cooperative agricole a rendersi disponibili per aiutare i nostri imprenditori nella raccolta delle fragole assicurando così la continuità del lavoro all’interno dei magazzini frigo - conclude Alessandro Scarponi - In ogni caso per qualche disoccupato è preferibile scegliere la comodità di un sofà al caldo delle serre: il reddito di cittadinanza!".

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