La Tesla delle fragole strega Irina Shayk

Una singola bacca costa 5 euro. Frutti coltivati in vertical farming

La Tesla delle fragole strega Irina Shayk
Una superfragola per una supermodella. I frutti di Oishii Berry stregano Irina Shayk che ieri, in una stories su Instagram, ha postato la confezione di fragole giapponesi coltivate in vertical farming negli Stati Uniti d'America.



Un frutto di lusso - una singola bacca costa 5 euro - presentato in eleganti cofanetti da otto o undici pezzi venduti online, che richiamano quelli del sushi. La fragola Oishii sta avendo successo nel mercato americano: dall'aspetto sembrerebbe un frutto qualunque, ma chi la assaggia parla di "un'esperienza straordinaria".



Il gusto vince ma anche il marketing ci mette del suo. L'Omakase Berry® è una varietà rara ed eccezionale, un tempo presente solo stagionalmente nei campi delle montagne giapponesi. Oishii ha deciso di ricreare quelle condizioni climatiche idilliache con una fattoria verticale al coperto. Replicando la pioggia leggera, la brezza fresca e il sole splendente di una giornata invernale giapponese, queste bacche possono ora fiorire tutto l'anno.



Omakase è un termine che, nella tradizione culinaria giapponese, lascia allo chef la possibilità di preparare il pasto secondo la sua personale ispirazione. E proprio con questo concetto Oishii ha sviluppato la sua proposta fragolicola: una vibrante prelibatezza che si può acquistare online.

Tradizione e tecnologia si fondono in questo prodotto. "Il vertical farming ha un sacco di potenziale oltre alle verdure a foglia verde e noi di Oishii abbiamo la fiducia e la convinzione che saremo in grado di farcela", questo il mantra di Hiroki Koga, co-fondatore e Ceo dell'azienda, che è stata ribattezzata la Tesla delle fragole.



Attualmente sono tre gli impianti di vertical farming in cui i frutti vengono coltivati: New York City. New Jersey e Los Angeles.

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