«I rincari? Ci porteranno nuovi consumatori»

Podini (MD): «I discount continueranno a crescere». Progetti di sviluppo

«I rincari? Ci porteranno nuovi consumatori»
Con un pizzico di cinismo la situazione economica - tra caro bollette e rincari generalizzati - potrebbe favorire i discount. Ne è convinto Patrizio Podini, fondatore e presidente di MD, che sul quotidiano ItaliaOggi si mostra ottimista sul futuro del canale e della sua insegna.

"Continueremo a crescere - dice - Questo vuol dire prendere quote altrui. Anche dai supermercati". Ma fino a dove potranno spingersi i discount? Secondo l'imprenditore nei prossimi anni potrebbero prendersi una quota di mercato del 30-35%. Attualmente, secondo l'Osservatorio sulla Gdo italiana e internazionale di Mediobanca, i discount valgono il 21,7% della distribuzione tricolore: se pensiamo che nel 2007 era solo del 9,5% la progressione è stata notevole. Lo studio prevede un altro balzo nel 2023, quando dovrebbe raggiungere il 24,6%.



Un obiettivo ambizioso quello di rappresentare oltre un terzo della distribuzione? Non per Podini. "Magari saranno necessari dieci anni ma non vedo difficoltà nel tagliare questo traguardo - rimarca - Noi siamo principalmente quattro insegne (oltre a MD, Eurospin, Lidl e Aldi), i supermercati sono molti di più e, quindi probabilmente, sono più soggetti a un processo di selezione nel mercato. Di conseguenza, anche i discount ne potranno beneficiare".

Quota di mercato a parte, sono le performance dei discount ad emergere con forza: con una media di 6070 euro per metro quadro stanno tallonando quelle dei supermercati (6240 euro a mq nele 2020).



Ma torniamo al contesto economico. Tensioni post-pandemia, rincari, i timori della guerra: l'inflazione si è rimessa in moto in Italia e i prezzi al dettaglio stanno aumentando. Quale sarà la risposta dei discount? "Un aumento dei prezzi a scaffale è probabile, non lo escludo - dichiara il presidente di MD a ItaliaOggi - Dipende, per esempio, dall'andamento del costo della benzina. L'importante è arrivare a Pasqua, poi capiremo. Penso che i discount, anche in tempi di crisi, continueranno a crescere. Inflazione e rincari energetici o delle materie prime ci porteranno nuovo pubblico.



La strategia di MD mette nel mirino quel 10% di italiani benestanti ma colpiti dalla crisi, mentre "le fasce meno abbienti della popolazione sono già nostre clienti», evidenzia Podini, che per la sua rete ha in serbo investimenti per approntare un restyling in una ventina di negozi e aprirne almeno una trentina. Ma la strategia è fatta anche di "una nuova offerta di qualità", che riguarda l'ortofrutta e i freschi, capace di strizzare l'occhio ai localismi. Su questo filone si svilupperà anche la marca privata. MD si appresta poi a inaugurare il nuovo polo logistico in provincia di Bergamo, che servirà tutto il Nord Italia.

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