Mercato in tempi di guerra

In Ucraina anche la frutta può portare un barlume di normalità: le fotografie

Mercato in tempi di guerra
Un mercato improvvisato in strada con un po' di frutta. Un barlume di normalità nel mezzo della guerra in Ucraina. Pochi prodotti ma freschi e soprattutto la possibilità di uscire dai rifugi per fare qualche compera nel mezzo di un territorio martoriato dalle bombe russe, un territorio riconquistato dalle forze ucraine, un territorio che non ha mollato, un territorio ferito ma ancora vivo.



A pubblicare queste foto sul suo profilo Twitter è stata Lesia Vasylenko, giovane parlamentare ucraina di Holos, che ad oltre un mese dallo scoppio del conflitto ha voluto mandare un messaggio di fiducia con queste immagini. "I mercati ambulanti tornano alla vita. Ve lo dico io: la vita sta tornando nella nostra fortezza".



Sui banchi si vedono pere premium - così recita la confezione - agrumi, mele, i kiwi di Zespri, banane e poi ortaggi e prodotti più territoriali come cipolle, cavoli e patate.



Mentre nei supermercati di Kiev, documenta sempre Vasylenko, si trovano più che altro referenze tropicali: ananas, mango e noci di cocco, mentre non c'è disponibilità di ortaggi stagionali.



IFN ha aderito con convinzione alla campagna solidale #AllTogether4Ukraine. Per tutti gli investimenti in comunicazione che le aziende del settore faranno fino al 30 giugno su IFN e nei nostri eventi (Think Fresh e lo Speciale Frutta e Verdura), il 5% dell’importo sarà devoluto alla raccolta fondi promossa dalla European Food Banks Federation, la Federazione europea dei banchi alimentari (clicca qui per saperne di più).



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