Assicurazioni, in Romagna le tariffe volano

Assicurazioni, in Romagna le tariffe volano
La campagna assicurativa a copertura dei rischi da gelo, grandine ed altre avversità è iniziata. Lentamente e con tante difficoltà. Gli episodi di maltempo, e soprattutto le gelate degli ultimi anni, 2020 e 2021 in particolare, hanno fatto alzare le ‘barriere protettive’ delle compagnie d’assicurazioni, ostacoli talmente elevati da scoraggiare molti produttori.

Condizioni più restrittive, franchigie, l’introduzione dello ‘scoperto’ e l’incidenza dei costi sui bilanci delle imprese sono tali da lambire l’autolesionismo imprenditoriale.



Le prime polizze sono state stipulate da alcuni gruppi assicurativi dal 4 marzo – ricorda Stefano Francia, presidente di Condifesa Ravenna – con i quali abbiamo raggiunto un accordo normativo e tariffario. Il problema principale diventa l’assicurazione contro le gelate. A seguito degli andamenti fortemente negativi degli ultimi anni, le compagnie offrono capacità molto limitate sulle avversità catastrofali e, addirittura, alcune non sottoscrivono contratti con gelo/brina, siccità ed alluvione – sottolinea Francia – . Anche le tariffe e le condizioni di assicurazione sono, generalmente, peggiorative rispetto al 2021. In sostanza, i plafond messi a bilancio dalle compagnie sono molto limitati; per molte imprese agricole, quindi, non si trova la copertura necessaria. Addirittura, alcuni importanti Gruppi hanno azzerato questa disponibilità sull’avversità gelo”.

Le condizioni contrattuali sono peggiorate e i costi lievitati. Le tariffe sono cresciute mediamente del 7% con l’applicazione di franchigie che, a seconda della compagnia e avversità, possono arrivare fino al 40%. Poi, in alcuni casi, è stato introdotto lo ‘scoperto’, ovvero una percentuale del risarcimento che viene trattenuta dalla compagnia all’atto della liquidazione del danno.



Tutto ciò – prosegue Francia – ha determinato una partenza della campagna che, rispetto agli anni passati, è in tono molto minore perché, soprattutto senza copertura gelo, le aziende tendono a non assicurarsi. C’è da dire, inoltre, che la garanzia assicurativa per questo fenomeno atmosferico scatta a partire dal dodicesimo giorno dalla data di sottoscrizione della polizza – precisa ancora – un dettaglio non trascurabile”.

L’area di influenza di Condifesa Ravenna è principalmente la provincia di Ravenna, ma annovera fra i suoi soci anche molte aziende del resto della Romagna ed anche aziende fuori regione (in totale 3.900, mentre quelli assicurati ammontano a 2.700 per un valore assicurato di 350 milioni di euro).

“Va ricordato che esiste un tetto massimo assicurabile sul quale viene riconosciuto il contributo, un “valore standard” che viene stabilito dal Ministero – aggiunge Francia -. I nostri principali prodotti sono uva, frutta e, a seguire, colture da seme, orticole e pomodoro da industria, ma anche serre e reti antigrandine. Oltre alle produzioni vegetali e le strutture – conclude il presidente di Condifesa Ravenna – assicuriamo il comparto zootecnico, come epizoozie e costi di smaltimento delle carcasse degli animali”.

Fonte: Agrimpresaonline