Attualità
Coldiretti celebra il pomodoretto dell'Etruria
Coldiretti Roma ha sposato sin da subito il progetto del “Pomodoretto dell’Etruria meridionale”, che è divenuto Pat, ovvero Prodotto Agroalimentare Tipico. Un riconoscimento ottenuto dal ministero delle Politiche agricole nel 2020, che l’Istituto di Istruzione Superiore “Stendhal” di Civitavecchia, ha voluto celebrare con una degustazione a cui hanno preso parte i sindaci dell’area, i consiglieri regionali e le università agrarie, la Tenuta Gattopuzzo e la Coldiretti.
“Il pomodoretto racchiude entrambi i concetti - prosegue - e consente di fare rete, non solo tra I Comuni, ma anche tra soggetti che svolgono funzioni diverse all’interno della filiera. E questo rappresenta un elemento di forza tra le amministrazioni comunali, le scuole, i produttori, i ristoratori che possono reinterpretare questo prodotto di eccellenza, così come ci hanno insegnato gli studenti e i docenti dell’istituto Stendhal. Tutto questo consente di costruire una nuova economia per il territorio che si affianca a quella esistente, generando ricchezza e nuovi posti di lavoro”.
Gli alunni che frequentano l’indirizzo alberghiero dell’Istituto “Stendhal”, hanno preparato per la degustazione dei piatti con il pomodoretto come il guacamole o gli spaghetti realizzati in più varianti con le bucce essiccate e in polvere, oltre agli antipasti, per concludere con una rivisitazione del sorbetto su una base di pomodoretto.
Riflettori puntati sul turismo. “Viviamo ancora gli effetti della pandemia - aggiunge Casu - e tra le conseguenze dell’emergenza sanitaria, registriamo nei consumatori una maggiore attenzione ai prodotti tipici locali, che sono anche quelli più sani, genuini e a chilometro zero. A questo si aggiunge una riscoperta del turismo enogastronomico di prossimità. Bisogna saper cogliere questo bisogno e sfruttarlo per lavorare e promuovere le eccellenze che rappresentano il territorio, perché possono dare grandi prospettive di crescita e favorire anche l’inserimento lavorativo dei giovani”.
Ed è proprio in quest’ottica che Coldiretti Roma auspica di poter contribuire alla crescita del territorio. “Iniziative come quella che si è svolta all’istituto Sthendhal con degustazioni di prodotti tipici locali - conclude Casu - vorremmo poterle realizzare anche al pubblico, magari all’interno del mercato di Campagna Amica a Civitavecchia in piazza Calamatta - e a riguardo auspichiamo ad una possibile celere riapertura - che rappresenterebbe il luogo ideale anche per l’afflusso di turisti, come i numerosi croceristi. Non solo loro, naturalmente. La nostra realtà svolge prima di tutto un ruolo sociale per il territorio con i suoi prodotti sani, genuini e a chilometro zero, ma anche con le numerose attività che ruotano intorno ad essi, che vanno dai progetti di valorizzazione all’educazione alimentare per i già piccoli”.
Fonte: Ufficio Stampa Coldiretti Roma
“Abbiamo subito deciso di supportare questo progetto, perché rappresenta un concetto fondamentale per la nostra agricoltura, ovvero la distintività, che insieme alla sostenibilità, dà forza ai nostri prodotti e al territorio”. Così il direttore di Coldiretti Roma, Giuseppe Casu.
“Il pomodoretto racchiude entrambi i concetti - prosegue - e consente di fare rete, non solo tra I Comuni, ma anche tra soggetti che svolgono funzioni diverse all’interno della filiera. E questo rappresenta un elemento di forza tra le amministrazioni comunali, le scuole, i produttori, i ristoratori che possono reinterpretare questo prodotto di eccellenza, così come ci hanno insegnato gli studenti e i docenti dell’istituto Stendhal. Tutto questo consente di costruire una nuova economia per il territorio che si affianca a quella esistente, generando ricchezza e nuovi posti di lavoro”.
Gli alunni che frequentano l’indirizzo alberghiero dell’Istituto “Stendhal”, hanno preparato per la degustazione dei piatti con il pomodoretto come il guacamole o gli spaghetti realizzati in più varianti con le bucce essiccate e in polvere, oltre agli antipasti, per concludere con una rivisitazione del sorbetto su una base di pomodoretto.
Ed è proprio in quest’ottica che Coldiretti Roma auspica di poter contribuire alla crescita del territorio. “Iniziative come quella che si è svolta all’istituto Sthendhal con degustazioni di prodotti tipici locali - conclude Casu - vorremmo poterle realizzare anche al pubblico, magari all’interno del mercato di Campagna Amica a Civitavecchia in piazza Calamatta - e a riguardo auspichiamo ad una possibile celere riapertura - che rappresenterebbe il luogo ideale anche per l’afflusso di turisti, come i numerosi croceristi. Non solo loro, naturalmente. La nostra realtà svolge prima di tutto un ruolo sociale per il territorio con i suoi prodotti sani, genuini e a chilometro zero, ma anche con le numerose attività che ruotano intorno ad essi, che vanno dai progetti di valorizzazione all’educazione alimentare per i già piccoli”.
Fonte: Ufficio Stampa Coldiretti Roma