«Limone di Rocca Imperiale Igp, volumi in leggero calo»

Azienda Carluccio: «Produzione scesa del 20% e mercato fermo»

«Limone di Rocca Imperiale Igp, volumi in leggero calo»
E’ partita da poche settimane la campagna del limone di Rocca Imperiale Igp e i volumi sono in leggero calo. “La produzione è scesa del 20% rispetto ad anno scorso”, spiega a Italiafruit News Nicola Fusco, cotitolare insieme al padre Carlo Fusco dell’azienda Carluccio di Furore (Salerno), specializzata nella commercializzazione dell’agrume, oltre al limone Costa D’Amalfi Igp e l’Interdonato.
E continua: “Quest’anno i volumi sono inferiori ma c’è da dire che anno scorso avevamo anche troppi frutti, quindi tutto sommato il calo di quest’anno non rappresenta un gravissimo problema”.



La campagna del limone di Rocca Imperiale Igp è iniziata da poche settimane e i frutti presentano ancora qualche problema dal punto di vista della colorazione: “Sono ancora un po’ verdi – dice Nicola Fusco – solo ora stanno iniziando a sbiancare. Un problema collegato al clima: è stato troppo caldo perché i limoni assumessero il loro tipico colore giallo”.
Gli agrumi arrivano all’azienda da diversi fornitori storici per poi essere lavorati in diversi imballaggi riportanti sia il marchio aziendale che quello del consorzio Igp.



Carluccio commercializza il limone di Rocca Imperiale Igp nei mercati all’ingrosso principalmente del nord Italia e all’estero in Germania, Svizzera e Francia; oltre a qualche piattaforma della Gdo italiana.
Il trend di mercato per l’agrume si presenta abbastanza fermo: “Appena abbiamo iniziato c’era una buona richiesta ma da un paio di settimane è rallentata. In generale il blocco non interessa solo il prodotto limone ma in generale i mercati ortofrutticoli: credo che da parte di chi acquista ci sia ancora parecchia paura relativamente all’andamento pandemico. All’estero invece la domanda rimane buona”.



I prezzi con cui l’azienda vende i limoni di Rocca Imperiale Igp si aggirano su 1,80 euro al chilogrammo. “Sono le stesse quotazioni di anno scorso – sottolinea Fusco – cifre con cui non riusciamo a coprire i rincari, del 30% sugli imballaggi e del 10% sui trasporti. Inoltre stiamo combattendo perché i mercati vorrebbero abbassare ulteriormente i prezzi ma noi siamo contrari, anche perché finora non c’è tantissimo prodotto. Solo con un aumento dei volumi, possiamo pensare di abbassare i prezzi”. 
La campagna del limone di Rocca Imperiale Igp si concluderà verso luglio, escludendo vari problemi climatici.

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