Spesa, le proteine a base vegetale valgono 800 milioni

Spesa, le proteine a base vegetale valgono 800 milioni
E' sempre più green il carrello della spesa degli italiani che nel primo semestre ha toccato i 10 miliardi di euro in aumento dell'8% sullo stesso periodo dell'anno precedente. 
A crescere sono gli acquisti di proteine a base vegetale, pari ormai al 22% di tutte quelle assunte, per un valore di oltre 800 milioni di euro in aumento del 3,1%. Lo fa sapere Unione Italiana Food, sulla base del Rapporto Coop 2021, precisando che si tratta di un cambiamento dovuto anche alla pandemia, visto che il 42% degli italiani afferma di mangiare oggi in modo più sano ed equilibrato rispetto a prima e il 26% di aver ridotto il consumo di proteine animali.

"I consumatori sono consapevoli dei benefici per l'organismo e per la salute del pianeta, derivanti da una dieta ricca di frutta, verdura, cereali, pasta integrale e cibi a base vegetale - afferma il presidente del Gruppo prodotti a base vegetale di Unione Italiana Food, Salvatore Castiglione - questo però non vuol dire che smetteremo di mangiare le proteine animali perché a tavola c'è posto per tutti; è solamente in corso un cambiamento delle quantità e della frequenza con cui le mangeremo". 

Numerosi studi dimostrano la bassa impronta ecologica delle principali tipologie di prodotti a base vegetale, con notevoli benefici per l'ecosistema. E' stato calcolato, infatti, che se 1 persona consumasse 1 giorno a settimana per 1 anno, una bevanda di origine vegetale o un suo derivato invece dell'equivalente di origine animale, le emissioni di anidride carbonica diminuirebbero di 104 kg. Tra i prodotti alimentari plant-based più gettonati nel primo semestre 2021 si sono le bevande a base vegetale (+47%), i piatti pronti (+44%), besciamelle (+37%), surgelati (+35%), salse e condimenti (+34%).

Fonte: Ansa.it