«In rete valorizziamo il miglior Made in Italy»

La Grande Bellezza Italiana prepara Macfrut, innovazione per esaltare le tipicità

«In rete valorizziamo il miglior Made in Italy»
La rete di aziende protagonista, non a caso, nella fiera che ha come obiettivo mettere in rete l’ortofrutta italiana: La Grande Bellezza Italiana sarà tra gli attori principali di Macfrut, in scena a Rimini da martedì a giovedì prossimi. “Un’occasione per rimarcare la nostra mission che ci vede unica aggregazione attiva nel settore grazie a un inedito modello organizzativo che punta sull’innovazione e parla di italianità per portare sulle tavole dei consumatori prodotti del territorio garantendo qualità, servizio e continuità, coinvolgendo più regioni da nord a sud, il tutto con un modello veloce e dinamico, senza costi aggiuntivi”, sintetizza Leonardo Odorizzi, produttore e socio del sodalizio che dal 2018 opera su iniziativa di sei importanti realtà: Op Geofur di Legnago, Joinfruit di Cuneo, Perusi di Verona, Bergonzoni di Ferrara,  Coofrutta di Villafranca e Odorizzi di Trento. 



“Abbiamo deciso di partecipare con uno stand alla fiera riminese - spiega Odorizzi - per confermare la responsabilità e l’impegno che ci rende appartenenti alla filiera italiana che deve rimanere al centro delle attenzioni del mercato per garantire il futuro delle nostre aziende agricole nel segno del valore e della qualità”.



Per quanto riguarda le campagne produttive, prosegue il piano commerciale con pesche di Puglia, nettarine di Piemonte, mele Gala di Verona, mentre è iniziata la vendita di pera Santa Maria ed è in corso la raccolta della Williams. “Registriamo grande apprezzamento per l’uva in confezione conchiglia da 750 grammi di origine pugliese”, aggiunge Odorizzi. “Dalla scorsa primavera, inoltre, siamo al lavoro con importanti catene presenti nel sud Italia dove il consumatore sta riscoprendo diverse varietà di radicchio grazie al servizio e al packaging impattante. Con la nostra organizzazione, riusciamo a consegnare entro 24 ore per garantire la freschezza necessaria“.



Il successo di una filiera, secondo La Grande Bellezza Italiana, non può essere lasciato al caso ma deve perseguire strategie in cui impegno continuo e visione traccino la strada per garantire il lavoro dei produttori in un mercato sempre più affollato, dove si registrano nuove aree produttive europee ma soprattutto extraeuropee: per questo la Rete lavora al fianco degli agricoltori ma anche delle più importanti catene distributive.

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