«Green e sostenibili, così coltiviamo i nostri mirtilli»

Nata dall'esperienza di due ex architetti, l'azienda Cascina Blu si affida alle nuove tecnologie

«Green e sostenibili, così coltiviamo i nostri mirtilli»
Dall’architettura all’agricoltura. E’ la scelta di vita fatta da Alberto Valentino e la moglie Laura Musso, titolari dell’azienda agricola Cascina Blu di Ciriè (Torino), specializzata nella produzione di mirtilli.
“Abbiamo iniziato con due ettari e oggi, con la nuova piantumazione, siamo quasi a tre – spiega a Italiafruit News il titolare Valentino – inoltre siamo in fase di conversione al biologico, a marzo 2022 dovremmo essere certificati”.

L’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità è alta in tutti i processi aziendali, a partire dall’irrigazione che utilizza acqua di falda ed è controllata tramite centraline a distanza. “Utilizziamo un’irrigazione a goccia, definendo sempre in anticipo in quali momenti e per quanto irrigare tramite le ali gocciolanti collocate tra il telo pacciamante e il terreno – dice Valentino  - il nostro obiettivo è migliorare l’apporto irriguo ed evitare gli sprechi. Lo stesso impianto lo utilizziamo anche per la fertirrigazione, che effettuiamo con sostanze organiche idrosolubili. Grazie alle nostre centraline evolute e ai contatori volumetrici, sappiamo sempre qual è il consumo di acqua ed effettuiamo un’irrigazione precisa e puntuale. Manteniamo un’irrigazione controllata per rendere le piante sempre più robuste e per puntare a un prodotto di livello: mirtilli piccoli e saporiti piuttosto che grandi e insapori”.



E continua: “Crediamo che una produzione di frutta locale come la nostra abbia un’incidenza inferiore sull’ambiente rispetto a quella che arriva dall’estero. Per essere sempre più sostenibili, in futuro ci piacerebbe conoscere l’impronta energetica della nostra azienda, calcolando i consumi energetici dei carburanti, dei mezzi, delle confezioni e dell’energia elettrica che dobbiamo acquistare. Abbiamo già installato un impianto fotovoltaico ma non copre tutti i nostri consumi energetici, il prossimo anno lo amplieremo ancora”.

L’azienda coltiva un totale di sei varietà scalari, che permettono una raccolta di circa 60 giorni.
Quest’anno abbiamo iniziato a raccogliere il 24 giugno per terminare a fine agosto. “Gli impianti sono al secondo anno di produzione – dice l'imprenditore – e quest’anno abbiamo raccolto circa 78 quintali di mirtilli”.
La raccolta è manuale e le bacche sono sottoposte a una doppia selezione: la prima al momento dello stacco e la seconda in magazzino a temperatura controllata. Quasi tutto lo scarto aziendale finisce agli allevatori locali contribuendo all'alimentazione animale.



Cascina Blu è dotata anche di impianti antigrandine appena installati. “Pur non essendo la nostra una zona in cui avvengono fenomeni di grandine, lo scorso 24 giugno abbiamo avuto una grandinata nei primi giorni di raccolta e un’altra si è verificata 20 giorni dopo. In ogni caso l’impianto ci è utile anche per le grosse gocce di pioggia che danneggerebbero le bacche”.
Quest’anno l’azienda ha perso il 10% di produzione a causa dell’andamento climatico. “Le gelate primaverili ai primi di aprile hanno danneggiato i mirtilli che non erano completamente maturi e abbiamo dovuto scartare alcune bacche– dice Valentino – In ogni caso i frutti raccolti sono di qualità, con un grado Brix pari a 12/13”.



Oltre al prodotto fresco, l’azienda propone anche trasformati come i mirtilli da bere (succo e polpa di mirtilli) e mirtilli da spalmare (composta di mirtilli) nelle versioni con e senza zucchero. “La trasformazione avviene tramite un’azienda terza e sono sempre più numerose le richieste del prodotto non zuccherato – commenta Valentino – tanto da pensare di abbandonare in futuro il prodotto con aggiunta di zucchero. Al momento vendiamo i nostri prodotti solo con la vendita diretta tramite un chiosco, il prossimo anno speriamo di introdurre anche un punto vendita. Per il futuro ci piacerebbe introdurre anche altri prodotti come tisane e formaggi a base di mirtilli oppure mirtilli sotto spirito”.

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