Mele e pere, sale l'attesa per le stime Ue di Prognosfruit

Il programma dell'evento online del 5 agosto. Presenti anche delegati di Paesi extra Ue

Mele e pere, sale l'attesa per le stime Ue di Prognosfruit
Il settore internazionale delle pomacee si incontra la prossima settimana in occasione di Prognosfruit, evento convegnistico dedicato a mele e pere che si svolgerà in versione online nella mattinata di giovedì 5 agosto, dalle ore 9.30 alle 13. 

Molto ricco il programma (si vedano le immagini sottostanti, ndr) pensato per l’edizione di quest’anno, la numero 46. Oltre alla consueta presentazione delle stime produttive di mele e pere per il bacino dell’Europa, Prognosfruit offrirà infatti anche una panoramica sulle previsioni produttive di altri Paesi produttori extra Ue dell’Emisfero Nord e l'outlook 2021 per il mercato europeo.  

Come spiega Philippe Binard, segretario generale della Wapa (World apple and pear association), “l’edizione di quest’anno avrà una forte connotazione internazionale. Esperti di Stati Uniti, Cina, Russia e India condivideranno le loro prospettive sugli outlook e sui trend per i prossimi raccolti di mele e pere”. E’ in programma anche la partecipazione di delegati di Nuova Zelanda e Sudafrica, per una valutazione a 360 gradi del comparto delle pomacee.



“Siamo tutti in attesa di conoscere la previsione ufficiale di Prognosfruit", aggiunge da parte sua Dominik Wozniak, presidente della WapaChe, in merito alla partenza della stagione, sottolinea: “Quest’anno le raccolte a livello europeo dovrebbero iniziare un po' più tardi rispetto alle condizioni normali”.

“Stiamo producendo e commerciando sempre più in un contesto climatico e di mercato imprevedibile – prosegue – Dalle gelate primaverili alla grandine, dalla siccità alle inondazioni, dalle nuove condizioni fitosanitarie alle incertezze riguardanti l’accesso ai mercati e la Brexit: tutto ciò sta influenzando in modo significativo le nostre attività quotidiane di produzione e commercio. Prognosfruit è il posto giusto per comprendere come questi fattori influenzeranno la prossima stagione di mele e pere”.


 
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