Attualità
«Materie prime, scopriamo l'origine dei maggiori costi»
Domani il webinar del Cso Italy. Macchi: «Non c'è solo la speculazione alla base dei rincari»
Comprendere l'origine dei rincari e dei problemi di reperimento che riguardano le materie prime e stimolare un confronto costruttivo all'interno della filiera ortofrutticola italiana per poter trasformare un problema del momento (clicca qui per leggere il nostro servizio di ieri) in una opportunità per costruire valore. Questa la premessa che sta alla base del webinar "Prezzi delle materie prime: rincari e conseguenze sul comparto agroalimentare" che il Cso Italy ha organizzato per domani, giovedì 1 luglio, alle ore 10.
“Il tema del rincaro delle materie prime è molto sentito dai nostri associati, partendo da quelli di filiera fino a quelli di produzione. E’ per questo che abbiamo pensato al webinar di giovedì, affinché diventi un momento di raccordo e di coesione fra i vari attori di tutta la filiera, perché i problemi accomunano tutti nella stessa misura”, sintetizza Elisa Macchi, direttrice del Cso Italy. Che aggiunge: "I costi di produzione sono già di per sé molto elevati in un'annata inficiata da basse produzioni. È importante conoscere e comprendere le dinamiche che hanno generato questi rincari. La soluzione non è dietro l’angolo e difficilmente si verificherà un drastico cambio di rotta. Ma forse, insieme, sarà possibile trasformare tutto ciò in un maggiore riconoscimento del valore dell’ortofrutta”.
L’incontro, moderato dal presidente Paolo Bruni, vedrà il professore Massimiliano Mazzanti, Professore ordinario di Politica economica dell’Università di Ferrara, sviluppare un’analisi introduttiva sul tema “Transazione ecologica e Green Deal: innovazione, politiche e strategie delle imprese italiane nel contesto europeo e globale”.
“Una parte dei rincari delle materie prime potrebbe essere sicuramente legata ad operazioni speculative, ma è anche vero che oggi c'è una situazione geopolitica intricata che è particolarmente difficile da interpretare - aggiunge Macchi - Il professor Mazzanti, dell'Università di Ferrara, ci aiuterà a comprendere l'origine dei maggiori costi delle materie prime, cosa si sta muovendo sopra di noi e cosa dobbiamo aspettarci per il futuro".
"La cosa sbagliata da fare oggi è attribuire le colpe dei rincari all'interno della filiera. Occorre prendere atto che i problemi ci sono. Ma cosa possiamo fare per trasformarli in maggiore valore per l'ortofrutta? Con questo webinar vorremmo cercare di trovare una strada di uscita”, conclude la direttrice.
All’intervento di Mazzanti seguirà una tavola rotonda con la partecipazione di Roberto Graziani (Graziani Packaging), Riccardo Martini (Dcs Tramaco), Angelo Benedetti (Unitec), Riccardo Zoffoli (Infia), Marco Salvi (Fruitimprese), Cristian Moretti (Agrintesa), Claudio Magnani (Apofruit Italia) e Fabio Massimo Pallottini (Italmercati).
La tavola rotonda sarà l’occasione per discutere con le aziende socie del Cso Italy dei problemi legati alle crescenti difficoltà nel reperire materie prime e semilavorati per la produzione di tecnologie e imballaggi, nonché di logistica in relazione ai flussi internazionali di ortofrutta fresca.
"L’aumento dei prezzi delle materie prime e della componentistica, oltre che dei noli per il trasporto marittimo di container, ci impone una riflessione focalizzata rispetto agli effetti che si ripercuoteranno sull’intero settore agroalimentare”, rileva il presidente Bruni. Che conclude: “Oggi si sta profilando una nuova dinamica dei trasporti e una difficile gestione delle rotte internazionali. Abbiamo organizzato questo incontro online proprio con l'obiettivo di analizzare i nuovi scenari di politica internazionale e valutare insieme possibili strategie per affrontare la nuova realtà grazie a ospiti autorevoli che, con i loro interventi, apporteranno un utile aggiornamento della situazione”.
Per seguire il webinar è necessario registrarsi sul sito di Cso Italy al seguente link: https://www.csoservizi.com/event/materie-prime.
