Ciliegie, i packaging Ilip aumentano le vendite

Ciliegie, i packaging Ilip aumentano le vendite
L’innovazione fa parte del Dna di Ilip: attraverso la ricerca e il confronto con i propri clienti l’azienda si impegna da sempre a migliorare i suoi prodotti per garantire alte performance sia in termini di conservabilità degli alimenti, sia per aumentarne la sostenibilità. Ne è un esempio ezy:split, il cestino ibrido in 100% r-Pet e cartoncino per ciliegie, una soluzione lanciata lo scorso anno in grado di ridurre del 40-45% il peso dell’imballaggio, che facilita la separazione della plastica dal cartoncino per migliorare le operazioni di riciclo e che consente ampie possibilità di comunicazione. 
 
Ma non solo: il packaging attivo Life+ (Lifespam Improvement + Freshness Extension) applicato sui cestini termosaldabili, che garantiscono il massimo della protezione e un aumento della shelf-life che va da un minimo di 3 a circa 10 giorni in base al prodotto, riduce del 40% l’uso di materia prima rispetto ad un classico cestino con coperchio. Ed è proprio questa la soluzione adottata dal cliente Terre Sabine per il confezionamento delle proprie ciliegie, che ha notato la differenza anche in termini di vendite. “La durata di vita del prodotto confezionato in Life+ mediamente è di una settimana superiore a quella delle ciliegie confezionate in un cestino tradizionale. Abbiamo verificato come i consumatori si siano resi conto di questa maggiore durata del prodotto e acquistino più confezioni per volta, essendo sicuri del mantenimento delle caratteristiche delle ciliegie e di poterle gustare anche diversi giorni dopo l’acquisto, come se fossero state appena colte” racconta Renato Merzetti, amministratore di Terre Sabine Srl.

“Un altro elemento importante è la valorizzazione del prodotto confezionato in un cestino in Rpet termosaldato che, essendo tutto trasparente, esalta le caratteristiche visive delle ciliegie”, aggiunge Merzetti. Anche questo aspetto è fondamentale poiché, oltre ad attirare il consumatore, permette di monitorare lo stato di maturazione dei frutti, consumandoli in tempo. Per Ilip la lotta allo spreco alimentare è un impegno costante e di lunga data, essendo membri dal 2012 di Save Food, l’iniziativa della Fao contro lo spreco alimentare.



La sensibilità dell’azienda verso la cura dei propri prodotti si allarga a includere quindi la comunità in senso più ampio, ponendo anche una forte attenzione alle politiche ambientali. Impegnata da anni nella riduzione dell’uso di materia prima, con la creazione di cestini più leggeri a parità di prestazioni secondo la logica del “fit4purpose packaging”, Ilip è anche a pieno titolo impegnata nella transizione all’economia circolare, utilizzando unicamente Rpet (Pet riciclato) per produrre i propri imballaggi e riciclando Pet post consumo in un sistema chiuso grazie all’integrazione verticale intra-gruppo dell’impianto di riciclo. 

In questo modo oltre a contribuire a ridurre l’uso di materia prima e ad estrarre valore da quelli che prima venivano considerati rifiuti plastici, Ilip con la sua attività contribuisce concretamente a risolvere in modo virtuoso il potenziale problema dei rifiuti di imballaggi in plastica e al raggiungimento degli obiettivi di riciclo in Italia e in Europa, operando quindi per migliorare l’ambiente delle comunità in cui è inserita ed opera.  


Franco Pignataro

E questa attenzione si fa notare: anche l’Op Pignataro ha potuto riscontrare i vantaggi dell’uso dei prodotti ILIP dal punto di vista dell’impegno ambientale. “Abbiamo scelto per alcune linee di prodotto i cestini termosaldabili B40 Ecoplus di Ilip, realizzati in 100% Rpet e che pesano il 10% in meno del cestino B40 standard. Questa soluzione ci viene richiesta espressamente dai mercati del nord Europa dove i cestini termosaldabili realizzati in Pet riciclato fino al 100% sono considerati come la migliore soluzione in termini di sostenibilità” spiega Massimiliano Del Core, executive manager della Op Pignataro. “Siamo clienti di Ilip da circa 20 anni e la partnership si è costruita nel tempo su una visione comune, legata all’innovazione in ogni ambito del settore. Sappiamo di poterci fidare per la qualità dei prodotti, il livello del servizio e la rete vendita e questo ci ha permesso di lavorare anche su mercati esigenti, proprio come quelli del nord Europa”.

“In Ilip l’ascolto del cliente e la partnership che ne deriva sono da sempre il volano per l’innovazione aziendale e di prodotto”, dichiara Roberto Grandi, product manager a capo della task force Sprint (Special Product & Innovative Technologies) dedicata allo sviluppo di soluzioni di packaging personalizzate.


 
Fonte. Ufficio stampa Ilip