«Così riusciamo a dare valore alle ciliegie»

Bolla Ferdinando Srl gestisce produzione e commercio: «I prezzi? Equi»

«Così riusciamo a dare valore alle ciliegie»
La ciliegia di qualità, ben lavorata e veicolata nei "giusti" canali, riesce a emergere in uno scenario "complesso" ma che potrebbe migliorare nelle prossime settimane. Roberto Bolla, titolare della Bolla Ferdinando Srl - azienda che produce in diversi areali della provincia scaligera situata alle pendici della vocata Valle d’Alpone - analizza i trend e le prospettive: "La stagione cerasicola veronese è partita leggermente in ritardo, il 5 maggio, causa il freddo registrato in aprile con diverse gelate che hanno bruciato i frutticini. Parecchi dei nostri produttori con ciliegieti nella pianura veronese si sono visti azzerare il raccolto; solo i più organizzati con impianti sotto serra  e antibrina sono riusciti a salvare le produzioni. Le coltivazioni in collina e nelle montagne veronesi invece non hanno registrato danni da gelo".

Il mese di maggio non è stato brillante: "Purtroppo la rilevante presenza delle ciliegie pugliesi ha influenzato pesantemente il mercato a livello di prezzo", prosegue Bolla. "Si è registrata un'eccessiva offerta di prodotto piccolo a volte di bassa qualità e, complici le avverse condizioni climatiche, con temperature sotto la media del periodo, le vendite non sono andate bene". 


 Impianto intensivo superfitto sotto serra cultivar Sweet Aryana e Sweet Lorenz


"L'annosa questione dei prezzi irrisori ai produttori, purtroppo, nel Sud Italia si ripete spesso", aggiunge l'imprenditore veneto. "La nostra è un’azienda commerciale ma produce anche in proprio, ed è quindi ‘tarata’ nell'ottica di collaborare lungo la filiera produttore-confezionatore-distributore, riconoscendo il giusto prezzo e ampliando l'offerta dei produttori di riferimento anche con altri articoli, come susine Stanley e fichi verdi".

Per quanto riguarda l'estero, esso ha a sua volta risentito del colpo di coda dell’inverno, in speciale modo nel nord-est dei Balcani: "Le raccolte sono iniziate da poco più di una settimana giorni; in Grecia si nota un ritardo di una settimana rispetto alla media, mentre Romania, Bulgaria e altri Paesi dell'Europa orientale stanno iniziando ora con le precoci tipo Burlat".



Bolla Ferdinando Srl ha avviato la raccolta ormai da una quarantina di giorni: "Da oltre una settimana stiamo raccogliendo calibri molto validi, con una media di diametro di circa 26mm; le ciliegie di calibro 22 mm rappresentano quantità minime. Merito delle nuove varietà messe a dimora, ma soprattutto del territorio, con la zona collinare e montana vocata da sempre alla produzione di ciliegie"

"In questi giorni inoltre - aggiunge Bolla - iniziamo la commercializzazione  delle Ciliegie della Lessinia con i primi stacchi della nobile varietà autoctona “Mora di Verona”, ciliegia buona e dura con una lunga shelf-life, ideale sia per l’export sia per la durata nel punto vendita. Continueremo poi con varietà come Kordia, Regina, Sweet Saretta e Stephany". 

Il periodo di produzione e commercializzazione parte da maggio e prosegue sino a fine luglio "ma in alcune stagioni siamo riusciti ad arrivare alla prima settimana di agosto", puntualizza ancora Bolla.


   Bauletti da 1 e 2 chili e due vaschette cultivar Mora di Verona e Kordia

Tutte le produzioni aziendali vengono calibrate e poi raffreddate in Hidrocooler per garantire qualità e shelf-life al frutto. Le confezioni sono molteplici, dalle vaschette di varie grammature fino ai baulettini kg1 e kg2; la totalità del prodotto viene venduto tramite i canali Gdo, discount e Horeca.

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