IV gamma di frutta, la rincorsa di Spreafico

Lauria: Frueat ai livelli 2019, nuove tendenze post-Covid, progetti e in-store promotion

IV gamma di frutta, la rincorsa di Spreafico
Quarta gamma di frutta in netto recupero nel 2021. Anche per un “big” come Spreafico, protagonista sul mercato con il marchio “Frueat”, che ha in serbo alcune significative novità per consolidarsi ulteriormente. “Nei primi cinque mesi del 2021 registriamo un recupero rispetto allo scorso anno nell’ordine del 25% sia volume che a valore, siamo confidenti di tornare alle percentuali di crescita pre-Covid nel prosieguo dell’anno”, spiega il responsabile business unit fresh cut Pasquale Lauria. “I feedback dei consumatori infatti sono incoraggianti e con l’arrivo dell’estate ci aspettiamo un’ulteriore ripresa. Nel corso di questa prima parte dell’anno, peraltro, abbiamo notato un cambiamento nei consumi per effetto della pandemia, che ha portato il consumatore a spostarsi verso prodotti di IV Gamma ad alto contenuto di servizio come il cocco e le macedonie classiche, ma su formati più piccoli”.



Nonostante i limiti e le complessità legati al periodo di pandemia, Spreafico sta cercando di aprire nuovi mercati per rispondere al crescente trend del consumo fuori casa: in primis bar, società di trasporti, canale vending. “Una scommessa che contiamo di vincere grazie alla altissima qualità della frutta e al servizio offerto con i nostri prodotti - puntualizza Lauria - in special modo con i nostri bicchieri termosaldati, che garantiscono praticità per gli spuntini extra-domestici strizzando anche l’occhio al prezzo: 1,99 euro è quello che consigliamo”.

Da quando è nato nel 2019, Frueat ha saputo cogliere al meglio gli insight propri della categoria e oggi viene identificato e apprezzato per qualità e gusto, sottolinea ancora il responsabile di Spreafico: “Il consumatore, che riconosce la massima cura nella selezione e nel taglio manuale della frutta, riacquista spontaneamente Frueat in misura maggiore rispetto alla media del mercato”.


Pasquale Lauria

Obiettivo per i prossimi mesi, appunto, è quello di raggiungere nuovamente il trend di crescita pre-pandemia, conquistando una fetta sempre più ampia di consumatori e continuando a rafforzare la presenza sul mercato. Per questo Spreafico sta investendo in progetti di rivalutazione e armonizzazione dei propri brand tra cui Frueat, oltre che nel digitale: “I canali social, su cui siamo sempre più attivi, rappresenteranno un importante touchpoint per raggiungere i consumatori e stimolare la voglia di frutta fresca. Nei prossimi mesi saremo presenti anche nei migliori punti vendita con in-store promotion per enfatizzare le caratteristiche principali dei nostri prodotti, vale a dire qualità e gusto”, dice al proposito Lauria.



E conclude: “Continuiamo a muoverci in un’ottica di massima attenzione alla qualità selezionando accuratamente materia prima e fornitori, e di rispetto per l’ambiente, con nuovi obiettivi di sostenibilità. Tutti i nostri pack sono riciclati in percentuali che variano tra il 60 ed il 90%. Inoltre, alziamo continuamente l’asticella dell’innovazione per fare la differenza in un comparto dinamico e in crescita come quello della IV gamma di frutta”.

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