Ciliegie veronesi, ne manca all'appello una su due

Pezzo: inizio critico per Bigarreau, a giugno possibile recupero ma servirà importare

Ciliegie veronesi, ne manca all'appello una su due
Ciliegie martoriate dal maltempo, servirà il "rinforzo" del prodotto straniero: non ci gira attorno Stefano Pezzo, presidente di Fruitimprese Veneto e titolare di Cherry Passion nel commentare la situazione della cerasicoltura in terra veronese.

Coldiretti Verona ha eseguito nei giorni scorsi rilievi insieme ad Avepa, Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura. Risultato: prevede per questa coltura danni causati dalle gelate di aprile intorno al 65% pari a oltre 16 milioni di euro. La produzione scaligera rappresenta oltre il 70% di quella totale veneta, coltivata su circa 1.350 ettari. 



"Sono un po' meno pessimista ma indubbiamente il problema c'è e non è piccolo", commenta Pezzo. "Spero e confido ci sia un recupero: distinguerei la prima parte con la Bigarreau, il cui inizio di raccolto è imminente e che sarà in forte difficoltà anche a causa del clima tuttora infausto, con la seconda a partire da giugno, con le varietà dure, che potrebbe registrare un recupero. In ogni caso, stimo un calo complessivo attorno al 50%, tale da rendere necessaria l'integrazione con il prodotto estero".



Il "soccorso" arriverà sotto forma di import dalla Grecia; si valuterà inoltre la situazione della Spagna - a sua volta colpita dalle gelate - per le prime settimane e della Turchia per le tardive. Sostenuti, intanto, riferisce ancora Pezzo, i prezzi per le primissime ciliegie pugliesi e spagnole. Ma la storia di questa stagione è ancora tutta da scrivere.

La Coldiretti veronese chiede intanto interventi urgenti di sostegno alle imprese agricole che hanno perso un intero anno di lavoro ma chiede anche di rafforzare i controlli alle importazioni per evitare che prodotti stranieri diventino italiani. Per la confederazione è inoltre necessario sostenere il consumo di frutta italiana facendo attenzione alle etichette di origine obbligatorie per legge.

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