L'Orto di Eleonora consolida la partnership con Cortilia

Angurie, meloni, pomodori, carote, carciofi. Lotta: «Un canale diretto che sa dare valore»

L'Orto di Eleonora consolida la partnership con Cortilia
Si consolida la collaborazione tra L'Orto di Eleonora e Cortilia, società attiva nella spesa online a filiera corta che propone prevalentemente prodotti locali seguendo la stagionalità. "Un'intesa nata nel 2020, anno della pandemia e di grandi cambiamenti - commenta Marco Lotta (foto sopra), responsabile commerciale e logistica dell'organizzazione sarda - in cui c'è stato un grande avvicinamento del consumatore verso i siti che banalmente vengono chiamati di spesa online ma che nel caso di Cortilia sono molto di più di questo: un canale diretto fra la campagna e la tavola".

L'estate scorsa la partnership è entrata nel vivo con la vendita via web di angurie, meloni, pomodoro camone e carote ed è poi proseguita in inverno sempre con le carote, cui si sono aggiunta alcune referenze di carciofo. "I volumi ovviamente non sono elevatissimi ma comunque molto interessanti", fa presente Lotta.



"Cortilia è un ottimo partner e con il suo metodo di business riesce a dare un grande valore aggiunto alle imprese agricole con cui collabora", aggiunge l'esponente de L'Orto di Eleonora. "E' molto di più di un semplice cliente, slegandosi dalle logiche di solo prezzo e offrendo al consumatore un'esperienza e una storia per ogni prodotto che commercializza".



A dimostralo sono i post pubblicati da Cortilia sui suoi profili social, come quello di qualche settimana fa su Facebook (dove la pagina aziendale conta 157mila follower) che lodava i carciofi di Sardegna: "Sapete da dove arrivano i carciofi migliori d'Italia? Un indizio: da un'isola. Terra di preziose montagna e di mare, di tradizioni culturali e gastronomiche come il pane carasau e le seadas. Se la tavola regala emozioni, la terra non è da meno. Stiamo parlando della Sardegna, precisamente della zona di Oristano, dove l'azienda agricola L'Orto di Eleonora affonda le sue radici".



"Noi - aggiunge Cortilia - abbiamo scelto le varietà tradizionali e i prodotti che rappresentano l'anima sarda al 100%. Primo fra tutti, il carciofo. Oltre il 20% della produzione nazionale di carciofi proviene dalla Sardegna, che vanta una tradizione plurisecolare nella coltura di questi ortaggi".  A seguire alcuni scatti direttamente dai campi (nelle immagini sopra due esempi) dove "mani esperte raccolgono il fiore spinoso dell'inverno". Uno storytelling coinvolgente, insomma. Per alimentare il business in modo diverso.

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