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La Favetta: «Fragole, per ora tutto procede al meglio»
Buona campagna per il frutto laziale. Cialeo: il sole sta favorendo la dolcezza
Un po' come tutte le fragole anche la piccola e tondeggiante Favetta - specialità del Lazio - sta vivendo una campagna di prezzi sostenuti e vendite fluide.
"In generale, rispetto ad altre annate, le quotazioni delle fragole stanno reggendo bene per via della forte riduzione dell'offerta. Basti pensare che le nostre produzioni, così come quelle del Metapontino, finora non sono mai scese sotto i 4 euro il chilo", spiega a Italiafruit News Massimo Cialeo, responsabile vendite de La Favetta, cooperativa di Terracina (Latina) specializzata nella produzione e commercializzazione della Favetta.
Per questa Settimana Santa, le richieste della varietà dovrebbero aumentare e non è quindi ipotizzabile una riduzione dei prezzi, come osserva Cialeo. Che riguardo alle prossime settimane, sottolinea: "In seguito alla Pasqua qualcosa si potrebbe forse perdere a livello di quotazioni, ma questo lo si potrà capire strada facendo”. Ad oggi, in ogni caso, l’operatore non prospetta “una situazione di offerta in esubero per le fragole".
Packaging a forma di cuore proposto dalla cooperativa per la Festa del Papà dello scorso 19 marzo
C’è dunque un moderato ottimismo per il prosieguo della stagione fragolicola, che per la Favetta si conclude a giugno. “Quest'anno le raccolte sono iniziate nel periodo delle festività di Natale, che copriamo con piccoli volumi. A gennaio e febbraio c'è stata una bella produzione e da marzo siamo entrati nel vivo della campagna”.
Un primo bilancio sui risultati stagionali lo si potrà fare fra aprile e maggio. “Al momento la qualità del prodotto è buona. I frutti, grazie al sole degli ultimi giorni, stanno assumendo un alto grado zuccherino e il sapore estremamente dolce che caratterizza la varietà”.
“Le nostre fragole vengono distribuite soprattutto da insegne della Gdo attive nell’area romana, quali ad esempio Conad, Panorama e Supermercati Elite. Tutto il prodotto, per scelta aziendale, finisce infatti sul mercato laziale".
