Mele, vivace la richiesta dall'estero

Mele, vivace la richiesta dall'estero
La prima settimana di dicembre (dal 30 novembre al 6 dicembre) il mercato all'origine della frutta fresca non ha evidenziato particolari variazioni rispetto al periodo precedente. Ismea, nel suo report, conferma attivo l'andamento degli scambi per le mele oggetto di una richiesta sia interna ma soprattutto estera interessata all'acquisto. In un clima di generale calma sono proseguite le contrattazioni per le pere da tavola mentre per i kiwi, la presenza sui mercati di merce greca esitata a prezzi concorrenziali ha continuato a limitarne il collocamento. In ulteriore assottigliamento le disponibilità per loti e l'uva da tavola agevolmente cedute solo in presenza di un profilo qualitativo ottimale.

Nella prima settimana di dicembre il mercato per le mele da tavola è risultato in linea con quanto osservato nel corso della precedente rilevazione. Sotto il profilo commerciale a ritmi regolari e costanti sono proseguiti gli scambi sul circuito interno dove una buona richiesta ha permesso il fluido svolgimento delle vendite. Più attivo invece è apparso il collocamento del prodotto sul fronte estero grazie alle maggiori richieste provenienti dai nostri abituali clienti Europei (Germani e Paesi Scandinavi). Sotto il profilo delle quotazioni i prezzi medi rispetto alla precedente rilevazione hanno mostrato un incremento da attribuire esclusivamente alla fine delle contrattazioni per il prodotto in campagna caratterizzato da quotazioni medie inferiori al magazzino.

Pere da tavola: anche nella prima settimana del mese il quadro commerciale è rimasto piuttosto stabile. Le contrattazioni concluse sia sul circuito interno che presso i centri di distribuzione estera sono proseguite in un clima di generale calma a fronte di una domanda che ha continuato a mostrare un modesto interesse all'acquisto. Sotto il profilo delle quotazioni i prezzi non hanno evidenziato variazioni attestandosi sugli stessi livelli precedentemente registrati.  

Uva da tavola: giunte quasi a termine le operazioni di raccolta dell'uva da tavola. L'offerta rappresentata prevalentemente dalla varietà Italia e da limitatissime quote di Red Globe posta sui mercati solo in presenza di un profilo qualitativo ottimale è stata scambiata sulla base di prezzi in incremento.  

Loti: in fase conclusiva la campagna di commercializzazione per i loti. Le ultime disponibilità solo in presenza di un profilo qualitativo ottimale hanno trovato regolare collocamento sulla base di prezzi stabili.

Kiwi: il mercato per il kiwi non ha mostrato variazioni rispetto alla scorsa settimana. Le richieste provenienti sia dal circuito interno che dai mercati del nord Europa attualmente risultano essere ancora limitate, a causa della forte concorrenza esercitata dal prodotto greco, esitato a prezzi decisamente concorrenziali. Si conferma migliore invece il conferimento verso i paesi d'oltremanica a fronte  di una costante attività della domanda. Sotto il profilo delle quotazioni i prezzi medi rispetto alla precedente rilevazione hanno evidenziato un incremento da attribuire esclusivamente alla fine delle contrattazioni per il prodotto in campagna sulla piazza di Ravenna e Cuneo caratterizzato da quotazioni medie inferiori al magazzino.

Fonte: Ismea