Mercato di Vittoria, la zona rossa non ferma gli affari

Puccia: controlli aumentati ma pochi disagi. Prezzi alti per i pomodori, male le zucchine

Mercato di Vittoria, la zona rossa non ferma gli affari
E' stata vissuta con un misto di incertezza e timore, al mercato ortofrutticolo di Vittoria, la vigilia dell'ora X scattata alla mezzanotte di ieri: il comune ragusano è ufficialmente zona rossa e per quanto la Regione avesse assicurato la piena funzionalità della struttura, i commissionari temevano possibili ripercussioni sull'attività commerciale.



"Tutto sommato è andata bene, non ci sono stati particolari disagi", spiega a Italiafruit News il rappresentante dei grossisti Giorgio Puccia. "Ci stanno permettendo di lavorare pur con tutte le misure di sicurezza del caso: i dipendenti del Mercato già da tempo rilevano la temperatura di chi accede alla struttura e da ieri mattina è coinvolta anche l'azienda sanitaria locale". Lunedì si era sparsa la voce che i lavoratori del Mercato residenti in altri Comuni non avrebbero potuto spostarsi: "Il commissario straordinario ha chiarito che non è così, previa autocertificazione i nostri collaboratori possono recarsi regolarmente al lavoro", dice ancora Puccia.  



"La mole di lavoro e il movimento di automezzi sono rimasti immutati, sono circa 150 i camion che transitano ogni giorno", prosegue. Sul fronte commerciale, spicca l'andamento dei pomodori rossi, che a fronte di una disponibilità molto ridotta evidenziano prezzi ottimi. Momento no, viceversa, per le zucchine, ortaggio che risente delle temperature semi estive di questi giorni e soffre in produzione e vendita, con quotazioni scese a 1 euro per la varietà scura e 1,50-1,60 euro per la bianca.

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