Uva da tavola, nel ragusano ottime prospettive qualitative

Grappoli in perfetta salute e un buon grado Brix per l'azienda Vincenzo Gravina

Uva da tavola, nel ragusano ottime prospettive qualitative
La campagna dell’uva da tavola è ai nastri di partenza e tra i produttori che a breve effettueranno i primi stacchi c’è anche l’azienda Vincenzo Gravina di Acate, in provincia di Ragusa.

“Non abbiamo ancora iniziato a raccogliere ma si prevede una bella campagna – dice a Italiafruit Salvatore Reccavallo dell’azienda – l’uva quest’anno non ha sofferto alcuna malattia e i grappoli sono in perfetta salute, mentre l’anno scorso non riuscivano a tenere il peso dell’uva”. 


L’azienda, a conduzione familiare, può contare su una coltivazione di 2800 piante della varietà Vittoria, distribuite su un ettaro e mezzo di terreno.
“Anche se quest’anno la campagna parte in anticipo di una decina di giorni – aggiunge Reccavallo – la qualità dell’uva è superiore rispetto a quella dello scorso anno, più uniforme e con un grado Brix attorno ai 15 gradi. L’obiettivo è raccogliere lo stesso quantitativo dello scorso anno, pari a 55 tonnellate”.



“Il Coronavirus fortunatamente non ci ha toccato e nella nostra zona i casi registrati sono stati quasi nulli – conclude –  anche a livello di manodopera non abbiamo avuto conseguenze considerato che siamo solo noi familiari a lavorare il terreno. Siamo in cerca di acquirenti per la nostra uva e vogliamo investire sul commercio estero: abbiamo già trovato un mediatore per commerciare in Svizzera, Polonia e Germania ma siamo solo agli inizi”.

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